Chiuso, assegnati i lavori: si riqualifica la zona del cantiere

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Sarà la ditta Cerri di Talamona ad eseguire l’intervento

I lavori miglioreranno la vivibilità del rione lecchese

LECCO – Dopo anni interminabili di disagi, finalmente il quartiere di Chiuso potrà tornare a vivere: mercoledì la Provincia ha assegnato l’appalto per i lavori di riqualificazione dell’area attorno al cantiere della mai compiuta galleria della nuova Lecco Bergamo.

Quindici erano le imprese invitate alla gara da Villa Locatelli, solo la Costruzioni Cerri di Talamona si è presentata, aggiudicandosi i lavori proponendo un ribasso del 16,61% rispetto al costo dell’opera (300,9 mila euro).

il rendering del progetto di riqualificazione dell’area del cantiere

Il progetto, così come presentato dalla Provincia nell’assemblea pubblica dello scorso ottobre, prevede l’apertura della bretella già tracciata e accessibile dalla chiesa del Beato Serafino sulla quale scorrerà il traffico da Vercurago verso Lecco, mentre l’attuale raccordo sarà destinato alla viabilità da Lecco verso Vercurago e al prolungamento della ciclabile fino alla chiesa dedicato al santo.

Nel piano di interventi è  prevista anche la realizzazione di un parco urbano nell’area di 650 metri quadrati tra le due carreggiate stradali; recintato, sarà destinato allo sgambamento dei cani, lasciando il vicino parco cittadino all’uso delle famiglie e dei bambini.

La rotatoria davanti al quartiere sarà livellata per correggerne l’attuale inclinazione ed anche le recinzioni dell’area di cantiere saranno riordinate per attenuare l’impatto visivo.

I commenti

“E’ la tappa di un lungo percorso, bene che i tempi siano stati rispettati – commenta Luca Dossi, del Comitato dei Cittadini di Chiuso – entro fine gennaio era infatti prevista l’assegnazione dei lavori, auspichiamo che anche l’intervento venga concluso nei tempi, quindi a fine maggio. E’ una piccola conquista ottenuta anche grazie alla perseveranza del comitato che ha tenuto alta l’attenzione”.

Il consigliere comunale Stefano Simonetti

L’auspicio è condiviso anche dal consigliere provinciale Stefano Simonetti: “Contiamo che i tempi siano rispettati e i lavori eseguiti nel modo più doveroso possibile nell’interesse dei cittadini di Chiuso e non solo”.

Nel frattempo si attende ancora di capire le sorti della nuova Lecco-Bergamo, anche se la ‘strada’ sembra ormai segnata: “Stiamo aspettando che si concluda l’iter parlamentare del decreto che affiderebbe l’opera interamente ad Anas – spiega Simonetti- abbiamo recentemente avuto delle interlocuzioni anche con Regione Lombardia che ci ha assicurato il massimo sostegno”.