Confartigianato. Webinar su Certificazione della parità di genere

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parità genere

L’evento gratuito è in programma per lunedì 19 alle 12.45

A promuovere il webinar è Il Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Lecco

LECCO – Il Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Lecco organizza il webinar gratuito “Certificazione della parità di genere: facciamo il punto” in programma lunedì 19 settembre dalle 12.45 alle 13.45. Durante l’appuntamento aperto a tutte le imprese – anche non associate – l’Associazione ospiterà Claudia Strasserra, Chief Reputation Officer di Bureau Veritas, ente accreditato per il rilascio della certificazione della parità di genere nelle aziende.

“Si tratta di una grande opportunità per le nostre imprese di conoscere da vicino l’iter di certificazione destinato a segnare una svolta a favore della gender equality nelle aziende italiane – spiega Matilde Petracca, responsabile Relazioni organizzative e welfare Confartigianato Imprese Lecco – Introducendo un sistema di gestione associato ad un preciso e puntuale cruscotto di indicatori di gender equality, il meccanismo introdotto dalla PdR/UNI 125:2022 contribuisce a sfondare quel soffitto di cristallo che ancora oggi ostacola la crescita delle donne in numerose aziende. Passeremo inoltre in rassegna gli incentivi previsti da Regione Lombardia in questo ambito. Confartigianato è orgogliosa di promuovere questo evento sul territorio e non solo, in quanto si tratta di un tema nuovo ma che ha già suscitato l’interesse di numerosi imprenditori e imprenditrici che si sono già iscritte da tutta Italia. Ad accompagnare le imprese interessate in questo percorso Confartigianato Imprese Lecco mette a disposizione la competenza dell’Ufficio Qualità”.

“I dati parlano chiaro: l’Italia è afflitta da un basso tasso di occupazione femminile, nonostante le donne siamo meglio istruite. Inoltre le donne in posizioni manageriali sono circa il 27% del totale, a conferma degli ostacoli che ancora limitano le possibilità di crescita, in primis le conseguenze della genitorialità, che ha effetti fortemente asimmetrici su uomini e donne – aggiunge Silvia Dozio, presidente Movimento Donne Impresa Confartigianato Lecco – E’ doveroso iniziare ad agire per colmare questi gap e siamo particolarmente fieri del fatto che Lecco sia ancora una volta pioniera in tal senso: siamo tra le prime associazioni datoriali della Lombardia ad affrontare il tema entrando nello specifico e tracciando la rotta di cosa le imprese possono fare per cambiare direzione. E attenzione, non parliamo solo di imprese “al femminile”: la questione del gender gap è un argomento che riguarda tutte le aziende,  a prescindere dalla presenza di quote rosa. A Confartigianato ora spetta il compito di fare da cassa di risonanza tra le imprese per far conoscere questa importante opportunità”.

“Con la certificazione ai sensi della PdR 125:2022, le aziende dovranno confrontarsi con i numeri, misurando una serie di indicatori quantitativi – quali ad esempio il differenziale retributivo a parità di inquadramento – che porteranno ad aprire gli occhi di fronte ad un fenomeno sottovalutato in quando non puntualmente rilevato – spiega Claudia Strasserra, Chief Reputation Officer di Bureau Veritas – Questa certificazione può davvero cambiare la posizione delle donne sul posto di lavoro, è un’arma da sfruttare bene, sfruttando il lavoro fatto in modo corale dal mondo delle Istituzioni e dagli enti di normazione e accreditamento. Ora abbiamo la carta del PNRR da giocare e degli incentivi fiscali che possono fare da fattore trainante, anche se abbiamo constatato che ormai è abbastanza radicata la consapevolezza dell’importanza del ruolo delle donne sul lavoro: la letteratura dimostra che le imprese con lavoratrici valorizzate abbiano una maggior ricchezza di punti di vista e migliori performance. Notiamo una sincera volontà del cambiamento delle imprese, soprattutto di medie e grandi dimensioni. Questo non vuol dire che le piccole siano escluse dal processo, anzi. Grazie all’impegni di Confartigianato questa nuova strada può diventare una best practice anche a livello di MPMI”.

Il webinar gratuito è aperto a tutti gli interessati. Le iscrizioni chiudono venerdì 16 settembre.