Coronavirus. Signorelli: “A due settimane dalle riaperture, i dati ci lasciano ottimisti”

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Carlo Signorelli

Il prof. lecchese Carlo Signorelli interviene nella diretta giornaliera di Regione Lombardia

“La continua discesa dei casi è significativa a due settimane dalla ripresa”

MILANO / LECCO – “Non dobbiamo guardare ai dati della singola giornata che possono avere oscillazioni legate ai flussi, nel complesso però continuiamo a vedere un trend negativo sui principali indicatori, in particolare sui nuovi malati e il numero di ricoveri, così come i decessi, tutti in continua discesa”.

A parlare è il prof. Carlo Signorelli, lecchese, professore di Igiene e Sanita’ pubblica all’Universita’ Vita e Salute San Raffaele di Milano e all’Universita’ di Parma, intervenuto venerdì nell’appuntamento di aggiornamento giornaliero di Regione Lombardia.

“Il dato questa settimana è particolarmente significativo – ha proseguito Signorelli – a due settimane dalla seconda ripresa – che ha ridato libertà di movimento alle persone – con le cautele e le distanze, il lavaggio delle mani, la ripresa non ha fermato la discesa di tutti gli indicatori”

“Questo ci lascia ottimisti – ha concluso Signorelli – il fatto che ogni giorno vengano riscontrati nuovi casi ci dice però che il virus continua a circolare, è necessario quindi mantenere queste cautele e tenere alta la guardia”.