Covid e gravidanza, il primario: “Vaccino sicuro, nessuna controindicazione”

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Vaccino anti-Covid in gravidanza? “Sicuro e può dare protezione anche al neonato”

Intervista al dott. Bellù, Direttore del dipartimento materno infantile dell’ospedale di Lecco

LECCO – La ‘dolce attesa’ ai tempi del Covid offre sicuramente qualche preoccupazione in più: alla paura del contagio e di complicazioni legate alla malattia si affiancano i dubbi delle future mamme riguardo alla vaccinazione contro il virus.

Del resto, proprio per le donne in gravidanza, è prevista la possibilità di ottenere l’esenzione dal Green Pass ma in questi giorni si sono moltiplicati gli appelli degli esperti sull’importanza della vaccinazione per le gestanti.

Un parere che trova d’accordo anche il direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’ospedale di Lecco, il dott. Roberto Bellù: “E’ corretta l’indicazione del Ministero e ripresa anche da una nota regionale, ovvero che la vaccinazione delle donne in gravidanza e in allattamento non ha controindicazioni, anzi può avere un effetto di protezione oltre che sulla mamma anche sul neonato”.

L’ospedale di Lecco, in rete con altre realtà ospedaliere lombarde, sta partecipando ad alcuni studi uno dei quali verte sul possibile sviluppo di anticorpi contro il Covid nei neonati di madri vaccinate.

Il dott. Roberto Bellù

A differenza delle vaccinazioni tradizionalmente consigliate per le donne in gravidanza (difterite, tetano, pertosse) che sono raccomandate dalla 27a alla 36a settimana di gestazione, “i vaccini basati su mRna, come Pfizer e Moderna, non interferiscono in nessuna fase della gravidanza” spiega il primario.

Con la variante Delta più casi Covid tra i piccoli

Non sono mancati al Manzoni i casi di infezione da Covid nei neonati: “Generalmente si tratta di casi di modesta entità, due in particolare hanno avuto maggiori complicazioni con sindrome infiammatoria multisistemica e hanno avuto un decorso di alcune settimane. Con la variante Delta sono diventati più frequenti i casi di infezione nei bambini, fortunatamente nessuno di questi pazienti ha riportato conseguenze gravi”.

“Siamo convinti che la vaccinazione sia sicura e utile anche per i bambini sotto i 12 anni, attendiamo fiduciosi le indicazioni del Ministero in merito – conclude il dottore – Questa pandemia ha portato con sé tanti effetti indesiderati per i più piccoli, a partire dalla socializzazione venuta meno, la vaccinazione è la soluzione per evitare che questo possa riaccadere”.