Covid, la situazione nei comuni lecchesi: tra ‘positivi’ e quarantena

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Lento e sparpagliato aumento dei casi di Coronavirus nel lecchese

Ecco la situazione nei principali centri della provincia di Lecco

LECCO – La seconda onda del virus si affaccia lentamente anche in provincia di Lecco dove ieri, lunedì, si sono registrati altri 34 nuovi casi di Covid. Guardando alla situazione nei singoli comuni, si ha impressione di un aumento frammentato sul territorio, con piccoli numeri e singoli casi che spuntano qua e la nei paesi della provincia senza concentrazioni, salvo qualche eccezione legata soprattutto a contagi all’interno degli stessi nuclei familiari.

Il capoluogo, Lecco, è inevitabilmente il comune il maggiore numero di persone positive al Coronavirus, quasi una trentina e altre 66 persone si trovano in sorveglianza attiva. Segue il secondo comune più popoloso, Merate, che in questi giorni, come riportato nell’ultimo bollettino comunale, conta 25 persone positive al virus e 35 sottoposte a sorveglianza attiva (6 rientranti da viaggi all’estero e 29 per contatti con soggetti positivi).

Gli altri Comuni presentano numeri minori di casi, in leggero aumento a Calolzio dove sono sei i casi attualmente positivi, tutti seguiti a domicilio, e una quindicina di persone in isolamento, si tratta di casi di contagio o contatto con persone positive avvenute all’interno di tre nuclei familiari.

Anche a Mandello la situazione è analoga, con una decina di contagiati, di cui 8 appartenenti a due nuclei familiari (uno rientrato dall’estero e i loro vicini di casa). Due dei malati sono ricoverati in ospedale.

In leggera risalita i casi a Casatenovo dove sono otto i tamponi risultati positivi dall’inizio di ottobre con 12 persone poste in sorveglianza, sette invece i casi rilevati a Olgiate Molgora, l’ultimo proprio ieri, e 22 le persone in sorveglianza.

Numeri stabili a Valmadrera dove i casi restano di poche unità e sei persone sono in sorveglianza sanitaria, si tratta in particolare di giovani. Nella vicina Civate invece l’ultimo tampone positivo risale ad un mese fa mentre venerdì scorso due persone sono state poste in isolamento per sintomi sospetti.

A Oggiono sono due attualmente le persone positive al Covid, nessuno con sintomi gravi, dieci quelle in sorveglianza di cui 7 per contatti ravvicinati con positivi e tre rientri dall’estero. Sono tre i contagiati a Galbiate, di cui due una coppia di genitori, e altri due nuclei famigliari sono in quarantena; ieri un’intera classe di studenti delle scuole medie è stata posta in isolamento a casa a seguito della positività di un loro compagno.

Apparentemente tranquilla al momento la situazione nell’alto lago dove in questi giorni non si sono verificati nuovi contagi: a Dervio si conteggiava un positivo fino alla scorsa settimana ora non ci sono casi di Coronavirus, a Bellano da metà agosto non si registravano casi di positività ma giusto ieri sono stati posti in isolamento tre cittadini per sintomi sospetti e ora si attende l’esito dei tamponi. (AGGIORNAMENTO – Notizia di oggi, martedì, è l’esito positivo del tampone di due cittadini di Bellano ora in quarantena insieme ad altri tre familiari, inoltre altre quattro persone sono state  messe in isolamento perché hanno avuto contatti stretti con infetti). 

In Valsassina, nei centri più grandi come Barzio e Ballabio non ci sono evidenze nei numeri (a Barzio un solo cittadino in osservazione, a Ballabio un caso positivo) ma proprio a Ballabio ieri è stata chiusa precauzionalmente la farmacia del paese dopo che la madre della titolare è risultata positiva al virus.

Anche a Olginate numeri contenuti: ieri è stato rilevato un nuovo caso di contagio, l’unico al momento in paese, mentre alcune persone stanno effettuando il periodo di isolamento per rientro dall’estero.