Covid. La variante Omicron spaventa la scuola: basta un contagio per tornare in Dad

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Stretta anti-contagi, nella serata di lunedì la nuova circolare

Nuove regole sulla quarantena a scuola, sospeso provvisoriamente il programma di sorveglianza con testing

LECCO – La classe torna in quarantena al primo primo positivo e tutti gli alunni costretti a seguire la didattica a distanza. Il Governo, con una circolare, ha fatto dietrofront sul protocollo che fino ad oggi prevedeva di non mettere in quarantena l’intera classe quando c’è un solo caso. Si è scelta la via della massima cautela difronte all’aumento dei contagi e alle preoccupazioni legate alla variante Omicron.

“Ultimamente si sta assistendo ad un aumento rapido e generalizzato del numero di nuovi casi di infezione da SARS-CoV-2, anche in età scolare, con una incidenza (casi/popolazione) settimanale ancora in crescita e pari a 125 per 100.000 abitanti (19/11/2021 – 25/11/2021): valore ben lontano dal quello ottimale di 50 per 100.000, utile per un corretto tracciamento dei casi”.

La circolare del Ministero è arrivata nella serata di ieri, lunedì, a seguito dell’incontro svolto tra ministero alla Salute e Regioni. La conseguenza diretta sospendendo, provvisoriamente, il programma di sorveglianza con testing, è che si torna alla Didattica a Distanza già dal primo caso, mandando subito a casa anche gli alunni vaccinati. Parallelamente la volontà è quella di dare una accelerazione alla campagna delle terze dosi ma continuare anche con le prime, che negli ultimi giorni sono tornate a crescere.

LA CIRCOLARE

Scuola. Nuovo dietrofront, niente Dad con un solo contagio in classe