Covid, quarta dose: 9mila vaccinazioni nel Lecchese in un mese

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Le vaccinazioni continuano per tutto il mese di agosto nell’hub Manzoni e nelle farmacie aderenti

Tra il 25 e il 30 luglio il maggior numero di somministrazioni giornaliere al Manzoni con più di 400 dosi quotidiane

LECCO – Sono quasi 9mila, per la precisione 8.838 i lecchesi che hanno deciso di ricevere, all’hub del Manzoni o in farmacia, la quarta dose di vaccinazione Covid. Dal 13 luglio, giorno in cui si è aperta in Lombardia la campagna vaccinale per la popolazione over 60 e per i fragili over 12, l’hub vaccinale dell’ospedale Manzoni di Lecco, l’unico operativo per la nostra Provincia, ha fatto registrare un afflusso tutto sommato costante di persone desiderose di ricevere la somministrazione della dose booster.

Il numero di somministrazioni è sempre stato, nelle prime settimane, sopra quota 350 dosi giornaliere, facendo registrare tra lunedì 25 e sabato 30 luglio la punta massima con numeri sempre sopra le 400 somministrazioni. Una quota mantenuta il 1° agosto con 412 vaccinati, scesi a 346 il 2 agosto e a 278 il 3 agosto per poi precipitare a 194 il 4 agosto, restando sempre sotto quota 200 per i restanti giorni. Un trend in decrescita su cui può aver influito il periodo vacanziero.

Nello specifico sono 2.552 tra 60 e 70 anni, 3.164 tra 70 e 80 anni, 1.064 tra 80 e 90 anni e 152 over 90 anni.
In generale invece, dal 13 luglio a ieri, 8 agosto, l’hub vaccinale dell’ospedale Manzoni di Lecco ha somministrato 7.849 vaccini, di cui 96 prime dose, 110 seconde e 770 terze dosi.

Numeri a cui si sommano quelli delle vaccinazioni effettuate in farmacia (2.088), nelle case di riposo e dai medici di base a domicilio portando la cifra complessiva a 10.091, di cui 105 prime dosi, 113 seconde, 1.034 terze e 8.838 quarte.

In base ai dati riportati sul sito della Regione Lombardia, aggiornati alle 17 del 5 agosto, ad avere ricevuto la somministrazione della quarta dose è il 5,15% della popolazione residente. Maggior adesioni sono state registrate nelle province di Cremona (5,94%), Lodi (5,23%) e Milano (5,19%).