“Cuore di bimbi”: 20 scatti per raccontare la speranza. La mostra in Confcommercio

Tempo di lettura: 4 minuti
Cuore di bimbi mostra Confcommercio Lecco Mission Bambini
Da sinistra Marco Galbiati, Francesca Fiori, Maria Adele Tavola e Beppe Mambretti

Dopo le tappe al Niguarda e Sesto San Giovanni, l’esposizione di Mission Bambini è sbarcata a Lecco

Un percorso visivo ed emotivo che testimonia due decenni di impegno per la salute cardiologica infantile in diversi Paesi del mondo

LECCO – Vent’anni di viaggi, interventi e storie di vite salvate attraverso la forza della solidarietà. È questo il nucleo pulsante della mostra “Cuore di bimbi. Storie di speranza in 20 scatti”, organizzata dalla Fondazione Mission Bambini e ospitata nei prossimi giorni nella hall della sede di Confcommercio Lecco, in Piazza Garibaldi, dove ieri sera (mercoledì) è stata mostrata un’anteprima.

“L’esposizione serve a presentare il progetto “Cuore di Bimbi”, che da vent’anni si occupa di salute cardiologica infantile, finanziando screening e operazioni salvavita per bambini nati con malformazioni e residenti in Paesi con sistemi sanitari carenti che non possono garantire cure adeguate – ha aperto la conferenza Francesca Fiori, addetta stampa del gruppo volontari di Lecco di Mission Bambini -. Le missioni portano equipe mediche europee direttamente nei paesi d’origine dei piccoli pazienti, garantendo assistenza sanitaria e formazione ai medici locali oppure, nei casi più gravi, viene preso in carico il trasferimento dei bimbi in Europa o in Italia dove si svolgeranno gli interventi”.

Fondata nel 2000 a Milano, Mission Bambini opera oggi in 77 paesi del mondo, con oltre 2 mila progetti che hanno sostenuto 1,4 milioni di bambini. Per svolgere il suo operato si avvale della collaborazione di gruppi locali, di cui uno è presente anche a Lecco. “Mission Bambini vive grazie ai volontari, non solo grazie al capitale economico”, ci ha tenuto a sottolineare Fiori.

Cuore di bimbi mostra Confcommercio Lecco Mission Bambini

La mostra, curata da Anna Morali Simone Durante, raccoglie 20 scatti che raccontano i volti e le storie di questa grande missione. Un’esposizione itinerante, inaugurata al Niguarda il 17 giugno e poi passata da Sesto San Giovanni e che, dopo Lecco (dove sarà visitabile fino al 14 novembre, da lunedì a giovedì 8.30-12.30/14.00-18.00 e venerdì 8.30-12.30/14.00-16.30), andrà oltreconfine raggiungendo Lugano a metà novembre. Per sostenere le sue iniziative la Fondazione destina ogni anno quasi l’80% del proprio bilancio.

Le fotografie della mostra sono corredate da un QR code che permette di approfondire il progetto “Cuore di bimbi”, scoprire le missioni effettuate sul campo dalla fondazione e contribuire con una donazione diretta.

Dal 2005 al 2024 attraverso il programma “Cuore di bimbi” più di 2800 bambini sono stati operati al cuore, oltre 31.000 sono stati visitati e oltre 600 professionisti sanitari sono stati coinvolti in percorsi di formazione. Oggi il progetto si trova in Albania, Eritrea, Kosovo, Nepal, Uganda, Uzbekistan, Zambia, Zimbabwe, ma in passato ha aiutato tantissimi bambini e bambine anche in Cambogia, Kenya, Myanmar, Romania.

Tra i protagonisti lecchesi dell’iniziativa “Cuore di bimbi” c’è Maria Adele Tavola, educatrice e ambassador del gruppo Mission Bambini Lecco, che nel 2023 ha partecipato a una missione in Tanzania: “Questi bambini sanno donarti amore incondizionato senza nulla in cambio – racconta –. Si torna senza oggetti, ma con il cuore pieno: i loro occhi sanno donare una gioia smisurata”.

Anche Marco Galbiati, noto imprenditore lecchese e membro del Cda di Mission Bambini in qualità di consigliere, sottolinea la concretezza dell’azione della fondazione: “Mission Bambini è seria, trasparente e restituisce quasi tutto ciò che raccoglie in progetti concreti. È per questo che ho scelto di farne parte”. Galbiati è anche promotore della campagna “QuindiCiSiamo”, giunta a una nuova edizione, creata in memoria del figlio Riccardo, morto per un malore a soli quindici anni mentre si trovava sulle piste da sci, con l’obiettivo di salvare i bambini cardiopatici.

“La prima edizione ha avuto un grande successo – ha dichiarato l’imprenditore -. Grazie alla generosità dei donatori siamo riusciti a raccogliere 140 mila euro e operare 94 bambini nepalesi, contro i 10 inizialmente previsti. Quest’anno l’intento è di sostenere tre missioni operatorie pediatriche del programma “Cuore di bimbi” in Nepal, Uganda e Zambia, dando una speranza di vita ad almeno 30 bambini che vivono in contesti dove le cure non sono accessibili (10 per ogni Paese)”.

La mostra servirà anche a far conoscere alla comunità lecchese l’esistenza del progetto Casa Cuore di Bimbi presso l’Ospedale Niguarda di Milano, illustrato da Beppe Mambretti, storico ambasciatore del gruppo di Lecco e membro del Consiglio d’Onore di Mission Bambini: “All’interno del nosocomio è stato realizzato uno spazio dotato di tre camere da letto con bagno, cucina, sala giochi per ospitare le famiglie dei bimbi che devono sostenere un’operazione e si trovano in terapia intensiva. Un modo per supportarle nei costi e nei disagi che altrimenti sosterrebbero e affronterebbero stando lontano da casa per un periodo che può essere anche lungo. In più sarà messo a disposizione un gruppo di volontari come appoggio per le famiglie ospitate, oltre a uno psicologo. Riteniamo importante far sapere ai lecchesi che esiste questa realtà, di cui possono usufruire anche loro”.

L’invito, rivolto a tutti, è quello di visitare la mostra a Palazzo Falck, conoscere le storie e, se possibile, sostenere la missione: perché aiutare i bambini significa costruire un futuro migliore. E il cuore dei bimbi batte più forte, ogni volta che qualcuno decide di donare.

Per maggiori informazioni consultare il sito di Mission Bambini.