Dalila Maniaci nuova presidente dell’associazione Renzo e Lucio

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Dalila Maniaci, presidente di "Renzo e Lucio"

Mauro Pirovano cede il testimone dopo 13 anni

“Prendo questo incarico con grande responsabilità”

LECCO – Sabato 24 ottobre si sono svolte le elezioni per il nuovo direttivo dell’associazione “LGBT+ diritti Renzo e Lucio”. L’associazione, presente dal 2007 nel territorio lecchese, si occupa sia politicamente sia culturalmente dei diritti delle persone LGBT+ (gay, lesbiche, bisessuali e transessuali).

Un anno speciale: Mauro Pirovano, presidente dell’associazione fin dalla sua nascita, ha scelto di dimettersi dalla carica cedendo il posto a un nuovo presidente. “In questo ultimo anno ho riflettuto molto sul passato e il futuro di Renzo e Lucio – spiega Mauro Pirovano – penso che dopo tanti anni un rinnovamento sia necessario ma non per questo verrà meno il mio impegno per l’associazione. Durante gli scorsi mesi ho preso la decisione di cedere l’incarico a Dalila Maniaci, che in questi due anni si è occupata soprattutto dell’attivismo nelle scuole e del Gruppo Giovani”.

La nuova presidente Dalila Maniaci, 23 anni, studentessa di Lettere e al momento insegnante delle scuole medie, annuncia pubblicamente la sua candidatura pronunciando un discorso attraverso il quale spiega le ragioni più profonde che l’hanno spinta a scegliere di candidarsi come presidente: “Qualche anno fa pensavo che non avrei potuto vivere liberamente la mia sessualità se avessi deciso di costruirmi una vita a Lecco. In questi due anni, ho conosciuto molti ragazzi e ragazze adolescenti, negli ultimi mesi tanti mi scrivono sui miei profili social per raccontarmi le loro storie: sento di avere una responsabilità alla quale non posso venire meno. Una comunità che non ha più il coraggio di scommettere sui giovani, è una comunità destinata a invecchiare, e io sento che la nostra associazione non sta né invecchiando né morendo. Prendo questo incarico con grande riconoscenza verso la fiducia di Mauro e con grande responsabilità, con la consapevolezza di avere tanto da imparare, ma con la promessa che finché sarò qui farò il possibile per affinare le mie capacità all’ascolto e per correggermi ogni volta che sarà necessario”.

Anche il direttivo vede nuovi volti: Alessia Maggi, Simone Frassoni, Chiara Stefanoni. Anche loro studenti universitari che raccontano di aver sentito la causa sempre più urgente e necessaria dal momento che hanno deciso di impegnarsi come volontari per LeccoPride. “Una forte presenza femminile quindi, ragazzi giovani e persone più adulte attive da anni nell’associazione con tanta esperienza alle spalle: il futuro sembra avere tanto da prometterci”.