Genetica e tumori: incontro all’ospedale Manzoni con Ardizzoia e Riva

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L'ingresso dell'Ospedale Manzoni di Lecco

La serata si terrà mercoledì 4 dicembre nell’aula magna dell’ospedale di Lecco

L’evento è stato programmato in stretta collaborazione con tutte le associazioni di volontariato in campo oncologico del territorio

LECCO – “Imagene. Genetica e tumori”: questo il titolo dell’annuale conferenza organizzata dal Dipartimento Oncologico dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Lecco. L’evento, programmato in stretta collaborazione con tutte le associazioni di volontariato in campo oncologico del territorio, è in programma il 4 dicembre, a partire dalle 20.30, presso l’Aula Magna dell’Ospedale Manzoni: una circostanza pubblica volta a informare e sensibilizzare cittadini e operatori sanitari della provincia lecchese sulla delicata tematica delle patologie oncologiche.

Il nesso tra genetica e malattia oncologica

Ma qual è il nesso tra genetica e malattia oncologica, tema portante della particolare serata?  “Il legame tra genetica e malattie tumorali è molto stretto” – spiegano Antonio Ardizzoia e Cristina Riva, rispettivamente Direttore dell’Oncologia e Direttore dell’Anatomia e Patologia Istologica dell’ASST di Lecco – Il progresso della conoscenza scientifica degli ultimi decenni ha consentito infatti di evidenziare alterazioni di numerosi geni, tipiche per vari tipi di tumori”.
“Queste determinazioni genetico-molecolari – continuano i due specialisti – sono oggi fondamentali perché, sulla scorta dei particolari dati raccolti,  è possibile impostare terapie “bersaglio” personalizzate con nuovi farmaci, cosiddetti biologici, in grado di neutralizzare l’effetto dannoso del guasto genetico”.

Le neoplasie ereditarie

Di grande attualità e importanza è, inoltre, il tema delle neoplasie ereditarie, cioè di quelle situazioni in cui è presente una mutazione costituzionale (alla nascita) che predispone all’insorgenza di tumori.
“I geni più frequentemente coinvolti sono il BRCA1 e il BRCA2, legati a tipi particolari di tumori di mammella e ovaio – puntualizzano i due Primari – Le mutazioni ereditarie devono essere ricercate su casi selezionati, solo dopo consulenza e indicazione del genetista. È bene ricordare che la conoscenza dello stato mutazionale fornisce informazioni preziose per clinici e oncologi, sia per una terapia mirata che per la sorveglianza futura dei pazienti e dei familiari che presentano la mutazione”.

Diversi gli interventi previsti

L’introduzione all’annuale conferenza, dopo un breve saluto della direzione strategica dell’ASST di Lecco, sarà curata dal direttore e dalla RAD del Dipartimento Oncologico, ovvero Antonio Ardizzoia e Daniela Plebani oltre che da Monica Colombo, referente delle associazioni di volontariato in campo oncologico.
La serata proseguirà poi con gli interventi di Cristina Riva, direttore dell’anatomia e patologia istologia dell’azienda lecchese; Elena Sala, genetista dell’Asst di Monza “Ospedale San Gerardo”; e Matteo Losa, noto scrittore e fotografo.
Tra gli ospiti, i Sol Quair, il coro gospel italiano, diretto dal Maestro Caccialanza, che animerà ed intratterrà tutti i presenti. A condurre la particolare serata Barbara Gerosa, volto noto della tv locale TeleUnica.