Guido Bertolaso a Lecco: “Stiamo preparando la ‘macchina della Lombardia’ per vaccinare tutti”

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Guido Bertolaso

Il Palataurus diventerà un Hub per le vaccinazioni.
A pieno regime si potranno fare 1800 vaccini al giorno

Dopo la visita a Lecco, Bertolaso ha fatto tappa a LarioFiere a Erba

LECCO – Puntuale, come annunciato ieri nel tardo pomeriggio, Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale anti-Covid in Lombardia, è arrivato questa mattina a Lecco per effettuare un sopralluogo al Centro Vaccinale dell’Ospedale Manzoni di Lecco, quindi al Palataurus che diventerà anch’esso un Centro Vaccinale.

Infatti, come ventilato nei giorni scorsi, oggi è giunta la conferma ufficiale che la struttura di via Giacomo Brodolini (zona Riva Bella) diventerà un Hub Vaccinale.

Guido Bertolaso
Guido Bertolaso, consulente del presidente di Regione Lombardia per il Piano Vaccinale, in visita al Centro Vaccinale dell’Ospedale Manzoni di Lecco

Bertolaso si è detto soddisfatto della visita all’ospedale Manzoni di Lecco: “E’ andata bene – ha dichiarato – Il programma di vaccinazione prosegue. L’organizzazione è buona e adesso si tratterà di pigiare molto sull’acceleratore e cambiare completamente passo. Aspettiamo che arrivino i vaccini, ma stiamo preparando la ‘macchina della Lombardia’ per affrontare il momento cruciale che sarà la vaccinazione di tutti i lombardi”.

Guido Bertolaso
Guido Bertolaso all’uscita del Palataurus dopo il sopralluogo

Poi ha poi fatto sapere che si sta “allargando la rete” coinvolgendo “sempre più le cooperative dei medici”. Quindi ha proseguito: “Nel mese di Aprile tutte le varie attività e competenze verranno sfruttate al meglio con l’obiettivo di vaccinare il più possibile”.

Per quanto concerne l’arrivo dei vaccini, Bertolaso ha tagliato corto: “I tempi vanno chiesti al Presidente del Consiglio (Mario Draghi, ndr) e al grande manager (il Colonnello Fabio Zullino, ndr). Tuttavia mi sembra che siano molto ben determinati e anche a livello europeo stiamo facendo sentire più la nostra voce”.

Il direttore generale Paolo Favini accoglie Guido Bertolaso

Bertolaso è stato chiaro: “Vogliamo concludere le vaccinazioni degli Over 80. Abbiamo traguardi ambiziosi che vogliamo rispettare con scadenza entro Pasqua e la settimana successiva, concludendo almeno la prima vaccinazione per gli Over 80″.

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In merito alla carenza di personale Berolaso ha dichiarato di aver “parlato anche ieri con i rappresentati dell’ordine dei medici anche di questa provincia e – ha aggiunto – proprio da parte dei medici lecchesi ho sentito parole molto belle che non ho sentito da altre parti: hanno fatto riferimento al Codice Deontologico, al dovere di intervenire, insomma hanno mostrato un’apertura a quello che deve essere il significato di questa operazione di vaccinazione ovvero un grande lavoro di squadra di tutta la Regione che deve aiutare e aiutarsi per vaccinare tutti”.

Intanto questa mattina è stato pubblicato da Regione Lombardia il decreto che comprende il Palataurus tra i punti di vaccinazione di massa con 15 linee.

Il sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni, si è detto soddisfatto: “E’ la conferma migliore per la città di Lecco. Avremo 15 linee vaccinali che, a pieno regime durante la Fase 2, potrebbero arrivare a garantire 1800 vaccini al giorno. Attualmente, con la Fase 1, ovvero la vaccinazione degli Over 80, qualora ce ne fosse bisogno l’ospedale potrebbe in parte reindirizzarla al Palataurus. Il centro del Palataurus si va ad aggiungere a quelli della Valsassina, di Mandello, Merate e Molteno. Mentre per quanto riguarda il personale verranno coinvolte le cooperative dei medici di medicina generale alcuni dei quali sono già attivi”.

Guido Bertolaso, dopo il sopralluogo a Lecco, farà tappa a Erba a LarioFiere. Il centro espositivo erbese è stato infatti trasformato in un Hub per le vaccinazioni massive.

Questa mattina, ad accompagnare Guido Bertolaso nel suo tour lecchese, c’era il Prefetto Castrese De Rosa, oltre al consigliere regionale Mauro Piazza, al sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e i vertici delle istituzioni sanitarie lecchesi, il direttore dell’azienda ospedaliera Paolo Favini e dell’ATS Brianza Silvano Casazza.