I ragazzi di Enaip Lecco protagonisti al Sigep di Rimini con il Pan Giald

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Selezionati dalla Richemond Club, hanno sfoderato un pane spettacolare

Un pane tipico della Brianza degli Anni ’50 andato ormai perso che i ragazzi hanno reinterpretato in chiave moderna

LECCO – Si sta svolgendo in questi giorni a Rimini il 44° Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè (Sigep), si tratta della principale fiera di settore, dove gli studenti di Lecco della scuola di Panificazione e Pasticceria di ENAIP, sono stati selezionati dalla Richemond Club, la più prestigiosa associazione di panificazione a livello mondiale, per tenere una dimostrazione su un pane locale.

Michele Giovenzana e Leonardo Gentile, coordinati dal docente Giulio Crippa, hanno proposto il Pan Giald, un pane tipico della Brianza degli Anni ’50, rivisitato in chiave moderna: “Abbiamo sperimentato la ricetta storica di questo pane impastato con farine povere del territorio, il mais e la segale, ci siamo accorti che era troppo pesante per poter essere presentato e abbiamo lavorato per modificarlo e renderlo un pane moderno, leggero conservando il gusto di quello tradizionale. Il prodotto che è uscito è spettacolare, grazie al nostro prof Crippa per averci supportato e sopportato in questo lungo periodo di preparazione” racconta Michele, con gli occhi pieni di gioia.

“E’ stato un lavoro lungo e impegnativo – prosegue Leonardo – tutti i giorni dopo la scuola, ci siamo fermati per lavorare dapprima sulla ricetta e in seguito sul prodotto. Un mese di prove, ritocchi, finiture, ma ne è valsa le pena, è stato un successo. Un successo dovuto anche alla presentazione, abbiamo utilizzato i vecchi cestini di vimini per la lievitazione, un prodotto del passato che in questi anni è scomparso, per avere un prodotto più alto e più leggero”.

“I ragazzi sono stati fantastici – ci racconta il docente di panetteria Giulio Crippa, un panettiere che anno dopo anno mette tutta la sua passione per formare le giovani leve -. Hanno lavorato sodo e sono stati premiati, hanno avuto la caparbietà di proporre e difendere le loro idee, si sono preparati come se andassero a una competizione e hanno ricevuto i complimenti da parte di tutti i panettieri del club Richemond presenti in fiera”.

Tale è stata la loro bravura che la Richemond Club Italia ha deciso di farli accedere di diritto al concorso del 2023, una specie di Golden Buzz della panetteria. L’altro premio per loro è stata la possibilità di incontrare i grandi pasticceri italiani, da Iginio Massari a Ernst Knam, idolatrati sia da Michele che da Leonardo.

“Una grande soddisfazione per i nostri ragazzi e per la nostra scuola, che ogni anno si impegna per migliorare la preparazione dei futuri pasticceri panettieri – conclude il direttore di Enaip Lecco, Giovanni Colombo – vedere i nostri ragazzi appassionarsi per le professioni del fare è motivo di orgoglio, se in più possono entrare nel gotha della panetteria…”