Il coprifuoco si sposta alle 23, da giugno nuove riaperture

Tempo di lettura: 3 minuti

Il nuovo decreto del Governo sposta il coprifuoco alle 23 già da mercoledì

A giugno nei ristoranti e bar anche al chiuso, riaprono palestre e piscine

ROMA / LECCO – Nuovi allentamenti delle misure decise dal Governo a partire dal coprifuoco che sarà spostato alle 23 già da questo mercoledì con l’entrata in vigore del nuovo decreto legge: è quanto emerso a conclusione del Consiglio dei Ministri di lunedì.

Si prevede una graduale eliminazione del coprifuoco che sarà spostato alle 24 a partire dal 7 giugno per poi essere rimosso completamente dal 21 giugno.

Nel frattempo, giugno rappresenterà una tappa importante sulla road map delle riaperture: dal 1 giugno, infatti, ristoranti e bar potranno tornare a servire al chiuso, si potrà quindi tornare anche a bere il caffè al banco.

Sempre da giugno si potrà assistere di nuovo agli eventi sportivi all’aperto e da luglio anche a quelli al chiuso, con una capienza di spettatori non superiore al 25% del massimo (pur non superiore alle mille persone all’aperto e cinquecento al chiuso).

In zona gialla, dal 22 maggio torneranno a riaprire nei weekend i negozi di centri commerciali e riaprono gli impianti di risalita in montagna, dal 15 giugno torneranno possibili i ricevimenti per le cerimonie come matrimoni, battesimi pur con misure di prevenzione come il green pass.

Il decreto anticipa la riapertura delle palestre al 24 maggio, quella dei parchi tematici al 15 giugno, mentre per piscine al chiuso e centri benessere l’apertura dovrebbe slittare al primo luglio. Resteranno chiuse, almeno per ora, le discoteche e sale da ballo.

TUTTE LE MISURE (PER LA ZONA GIALLA) VARATE NEL DECRETO

  • dall’entrata in vigore del decreto, il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da quelli di lavoro, necessità o salute, attualmente previsto dalle ore 22.00 alle 5.00, sarà ridotto di un’ora, rimanendo quindi valido dalle 23.00 alle 5.00. A partire dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00. Dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito;
  • dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti;
  • dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi;
  • anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre;
  • dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli;
  • dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);
  • dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore;
  • dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico;
  • parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio;
  • tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal 1° luglio;
  • dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso;
  • dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.