Il dottor Arnaldo Amato nuovo primario di Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva

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Il dottor Arnaldo Amato, nuovo primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Asst Lecco

Classe 1974, arriva dall’ospedale Valduce di Como: “Portare la miglior qualità ai cittadini”

Il direttore generale Favini: “Un rinnovamento generazionale e culturale che questo ospedale sta portando avanti”

LECCO – E’ stato presentato stamattina il dottor Arnaldo Amato, nuovo Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Asst di Lecco. Il nuovo primario arriva dall’ospedale Valduce di Como e vanta una notevole esperienza nella diagnosi e cura dei tumori dell’apparato digerente e delle malattie infiammatorie croniche intestinale. Arnaldo Amato, classe 1974, è anche membro permanente del Board Scientifico della Summer School of Edoscopy e membro della Commissione Endoscopia di AIGO di cui è anche consigliere per la Lombardia dal 2020. Fa parte anche del Gruppo di Studio per le Malattie Infiammatorie Intestinali (Gsmii).

Il dottor Arnaldo Amato, nuovo primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Asst Lecco
Il nuovo primario Arnaldo Amato, il direttore generale Paolo Favini e il capo dipartimento Antonio Ardizzoia

“Un apporto importante che farà crescere ulteriormente i nostri operatori, già di grandissima validità, con un inserimento di nuove idee e capacità che allargano la nostra possibilità terapeutica in questo campo verso tutti i nostri pazienti – ha detto il direttore generale dell’Asst Lecco Paolo Favini -. Il dottor Amato è un’altra eccellenza che si aggiunge alla squadra che la settimana prossima si arricchirà anche di un quarto primario. Un rinnovamento generazionale e culturale che questo ospedale sta portando avanti”.

Il dottor Arnaldo Amato, nuovo primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Asst Lecco

“Sono molto contento di potermi ‘tuffare’ in questa nuova opportunità, lo faccio davvero con molto piacere – ha detto il dottor Arnaldo Amato -. Siamo in un momento molto particolare della sanità per i motivi che tutti sappiamo: sta cambiando la sanità in Italia e stanno cambiando i bisogni della popolazione, e noi abbiamo il dovere di riprendere in mano il lavoro per quello che era prima della pandemia e dargli nuovo slancio e nuova enfasi. Lavorerò per portare in questa azienda l’esperienza maturata al Valduce e per puntare molto sulla qualità. Voglio crescere insieme al gruppo che sta facendo grandi sacrifici e che mi ha accolto nel miglior modo. Portare la miglior qualità possibile ai cittadini nel nostro settore, questo è il mio obiettivo”.

Il dottor Arnaldo Amato, nuovo primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Asst Lecco
Il direttore generale Paolo Favini

Un’accoglienza inaspettata per il nuovo primario: “Ho trovato molti sorrisi e molta gentilezza. Ciò mi fa piacere perché il lavoro di ognuno di noi non può essere il lavoro di un’isola indipendente, ma per necessità e per piacere siamo ‘obbligati’ a lavorare in squadra – ha continuato il nuovo primario -. Un altro dei focus del mio lavoro è la ricerca clinica con lo scopo di portare al paziente tutto quello che impariamo. L’obbiettivo del gruppo è d’impegno e crescita”.

Il dottor Arnaldo Amato, nuovo primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Asst Lecco

Alla presentazione ha partecipato anche il Capo Dipartimento Antonio Ardizzoia: “Ho visto subito nel dottor Amato una grande persona e un grande professionista per tutta una serie di aspetti. Mi permetto di ringraziare tutto il personale per quello che è stato fatto sia negli ultimi anni che negli ultimi mesi e questo dimostra che il dottor Amato potrà contare su persone che hanno voglia di crescere”. Anche il dottor Marco Soncini, capo dipartimento Medico e presidente nazionale dell’Associazione italiana dei gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri, si è unito ai saluti al dottor Amato: “E’ un piacere avere qui a Lecco una persona con un profilo così alto come il dottor Amato. E’ giovane perciò ha davanti un percorso che gli auguro ampio. Un grande in bocca al lupo per un buon percorso professionale ma anche umano”.