Il messaggio del presidente Conte: “A distanza di un mese numeri incoraggianti”

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Il premier nel giorno della riapertura tra le regioni

“Non ci sono situazioni critiche, contagi in calo ovunque”

LECCO – Un nuovo passo avanti, oggi, con la riapertura dei confini tra le regioni e la libertà di circolare su tutto il territorio nazionale. Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha fatto il punto in una conferenza stampa alle 18: “Il sistema di controllo che abbiamo adottato sta funzionando, così come sta funzionando il sistema di riapertura progressivo. A distanza di un mese dall’inizio della fase 2 i numeri sono incoraggianti: non ci sono situazioni critiche o di sovraccarico delle strutture ospedaliere in tutta Italia. Il trend dei contagi è in calo dalla Sicilia alla Lombardia”.

Quindi un passaggio sulle attuali restrizioni: “C’è grande entusiasmo e ci meritiamo questi sorrisi e questa allegria dopo settimane di duri sacrifici. Se siamo a questo punto è perché abbiamo accettato tutti insieme quest sacrifici. Facciamo attenzione perché il virus non è sparito e le uniche misure che abbiamo in questo momento sono il distanziamento sociale e le mascherine”.

Dopo l’emergenza sanitaria ora bisogna fare i conti con l’emergenza economica e sociale: “Questa crisi deve essere l’occasione per disegnare il paese che vogliamo, deve essere un nuovo inizio – ha detto il premier Conte -. Abbiamo già iniziato questo piano di rinascita che dovrà raggiungere precisi obbiettivi: digitalizzazione, innovazione, sostegno alle imprese, rilancio degli investimenti, taglio della burocrazia, diritto alla studio, tempi della giustizia e una seria riforma fiscale”.

Conte, poi, ha parlato del recovery fund: “Una somma che non deve essere il tesoretto del Governo di turno ma deve essere una risorsa per l’intero Paese. Stiamo lavorando per un progetto lungimirante condiviso con tutte le forze del Paese”.