Il Piedibus si fa smart: ‘App’-ello automatizzato e giochi educativi

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Una App per i volontari del Piedibus comunicante con un dispositivo negli zaini dei bimbi

Inoltre, un progetto educativo attraverso il gioco

LECCO – Novità in vista per il Piedibus a Lecco: l’amministrazione comunale insieme alla Cooperativa Eco86, che coordina il servizio, hanno deciso di aderire al progetto “CLIMB” (Children’s Independent Mobility), nell’ambito di una mobilità sempre più sostenibile, che coinvolgerà direttamente i più piccoli, nel tragitto casa-scuola e nelle classi.

L’adesione al progetto CLIMB per l’amministrazione comunale è l’occasione per contribuire a promuovere e a diffondere nelle fasce d’età scolastica e di utenza più adulta, due aspetti dell’esperienza così importante e preziosa che il Piedibus in questi anni ha virtuosamente praticato” spiega l’assessore all’Ambiente, Renata Zuffi.

 

Un progetto che si divide in due iniziative distinte, tra queste il  ‘Smart Piedibus’ che innoverà il servizio sfruttando le nuove tecnologie: una App specifica farà da supporto al servizio e all’attività dei volontari che portano a scuola i bambini e consentirà di monitorare l’attività e tracciare delle statistiche sul servizio. Alle famiglie sarà consegnato un piccolo apparecchio (Beacon BLE) che i bimbi terranno nel proprio zaino e che comunicherà con l’App sullo smartphone dei volontari, consentendo un appello automatizzato e la raccolta digitalizzata dei dati di presenza.

“Il dispositivo resterà attivo per un anno, i bimbi si dimenticheranno di averlo nello zaino – spiega Veronica Nessi di Eco86 – è un progetto che abbiamo pensato durante il lockdown, volevamo modernizzare l’attività con qualcosa di nuovo utilizzando i nuovi mezzi tecnologici ed estendere l’esperienza del Piedibus, che è parte di un lavoro più ampio incentrato sulla mobilità”.

“Con l’APP mettiamo in atto da subito concretamente lo stretto legame che si può e si deve instaurare tra mobilità, sicurezza e nuove tecnologie – ha aggiunto l’assessore Zuffi – Ringrazio ancora una volta i volontari del Piedibus, i bambini, le loro famiglie e la Cooperativa Eco86 che con lungimiranza e semplicità stanno promuovendo esempi concreti di una mobilità intesa come ‘Comunity’ di cittadini consapevoli.”

Il Piedibus a Lecco conta 11 scuola aderenti, 22 linee attivate, 400 bimbi iscritti al servizio, 186 volontari.

La mobilità è un gioco

La seconda iniziativa è “Kids Go Green”, un gioco educativo che coinvolge la scuola, i bambini e le famiglie in un’avventura alla scoperta del mondo e all’insegna di una mobilità più sostenibile. Gli insegnanti, con l’ausilio della web App progettano dei percorsi tematici individuando delle tappe alle quali associano dei contenuti multimediali. Raggiunta la tappa si sbloccano i contenuti multimediali. I contenuti interessanti tengono i bambini motivati a completare il percorso. Un ricco catalogo di percorsi tematici multidisciplinari progettati da docenti ed educatori esperti.

I percorsi possono essere utilizzati e personalizzati da tutte le scuole aderenti che a Lecco sono quattro (le primarie di Santo Stefano, Chiuso, Acquate e Belledo) per un totale di 444 alunni che li avranno a disposizione dal 18 gennaio.

“Il risvolto sulla didattica sarà notevole soprattutto per il numero di studenti che saranno coinvolti – ha sottolineato l’assessore all’istruzione Emanuele Torri – ai ragazzi si farà capire l’importanza delle tematiche e la necessità di fare squadra. Lo impareranno divertendosi”.
Un progetto sostenuto anche da Silea: “Siamo da sempre attivi e ricettivi verso il mondo delle scuole – ha sottolineato il direttore della società, Pietro Antonio D’Alema – anche quest’anno, pur non potendo realizzare la consueta visita all’inceneritore, abbiamo fatto avere delle video lezioni alle scuole della provincia. Green e territorio e un ambito su cui vogliamo continuare ad investire”.

LE SCUOLE E LE CLASSI ADERENTI