Influenza e vaccini: audizione in Regione. Consegnate le prime dosi nelle farmacie

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In Regione fatto il punto sull’approvvigionamento dei vaccini contro l’influenza

Circa 3 milioni di dosi previste, copertura confermata per gli aventi diritto. Le prime 160 mila dosi consegnate nelle farmacie

MILANO – “Oggi in Commissione Sanità si sono svolte le audizioni di ARIA (l’agenzia regionale per l’innovazione e gli acquisti) e della Direzione Generale Welfare per fare il punto, in tema di vaccini antinfluenzali, sugli approvvigionamenti, sulle disponibilità e le tempistiche di consegna” lo fa sapere il Consigliere Regionale di Italia Viva Patrizia Baffi.

“Su questo delicato argomento è indispensabile che Regione Lombardia garantisca in piena trasparenza un costante aggiornamento con il Consiglio Regionale, e, per il tramite delle ATS, con le farmacie, i medici di famiglia ed i pediatri di libera scelta, per rassicurare gli aventi diritto ed evitare il dilagare di preoccupazioni ed allarmismi”.

Dall’audizione è emerso che Regione Lombardia ad oggi, spiega la consigliera, può garantire un approvvigionamento, considerando anche le 620.000 dosi aggiudicate con l’ultima gara su cui si attende debita autorizzazione di AIFA, per 3.104.000 dosi complessive di vaccino antinfluenzale.

“Le procedure per l’aggiudicazione delle forniture hanno avuto purtroppo un iter complesso – spiega Baffi – Le prime tre gare sono state indette tra febbraio e inizio giugno, con largo anticipo rispetto agli anni precedenti in cui tali attività venivano programmate nel periodo estivo, ma l’emergenza Covid e le regole di mercato non hanno reso percorribili tali strade, richiedendo una riparametrazione delle condizioni sia in termini quantitativi che di prezzo. A queste prime gare ne sono seguite altre sei tra giugno e settembre in cui, mentre l’aumento della richiesta riduceva le disponibilità sul territorio nazionale, sono state aumentate le dosi richieste, reindirizzata l’offerta anche verso altre tipologie di vaccini ed è stata data la possibilità agli operatori di partecipare anche per quantità inferiori al quantitativo complessivo messo a gara”.

“L’aggiudicazione è stata effettuata quindi per blocchi in fasi successive ed è proprio per questo motivo che anche le forniture alle farmacie, a cui i medici di famiglia dovranno rivolgersi, avverrà con consegne programmate sino alla fine di novembre in modo cadenzato, attraverso le quali ad oggi sono state consegnate le prime 160.000 dosi” prosegue Patrizia Baffi.

“Resta confermata la copertura per tutti gli aventi diritto, in cui sono inclusi anche gli ultrasessantenni, riservando però una priorità temporale ai più fragili e agli operatori sanitari”.

“Mi preme ricordare – conclude – che in occasione della campagna di vaccinazione antinfluenzale 2019-2020 in Lombardia gli anziani hanno partecipato con una percentuale del solo 49%, un dato inferiore alla media nazionale che ha raggiunto lo scorso anno il 54,6%. Invito tutte le parti coinvolte a garantire quindi il massimo impegno affinchè quest’anno tra gli ultrasessantenni ci sia una maggior partecipazione” .