Influenza, vaccino “rimborsato” per chi l’ha fatto privatamente ed è in fascia garantita

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Rimborso di 32 euro per chi si è vaccinato privatamente ed è tra le categorie garantite

Il provvedimento della Regione. Le richieste di rimborso all’Ats

LECCO – La Giunta regionale, considerata una richiesta in costante aumento,  ha approvato un provvedimento che stabilisce un rimborso pari 32 euro per i cittadini che rientrano nelle fasce target della popolazione (over 65, soggetti con particolari elementi di fragilità stabiliti dal Ministero della Salute e altri) che hanno dovuto ricorrere alla somministrazione a pagamento del vaccino antinfluenzale dopo l’avvio della campagna realizzata da Regione Lombardia.

Per accedere al rimborso, i cittadini dovranno presentare all’ATS di riferimento la ricevuta del pagamento effettuato e un’autocertificazione attestante l’appartenenza alla popolazione ‘target’.

Con la stessa delibera, al fine di raggiungere la più alta percentuale di vaccinazione contro l’influenza per i cittadini rientranti nelle fasce previste, la Giunta regionale ha inoltre autorizzato le ATS della Lombardia a stipulare accordi con strutture private accreditate per l’erogazione della prestazione prevedendo un rimborso pari a 32 euro (26 euro per il vaccino e 6 euro per la somministrazione.