Iscrizioni alle scuole, a Bonacina ‘salta’ la classe prima

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Resi noti i primi dati delle iscrizioni al prossimo anno scolastico

La Filzi di Bonacina senza prima, solo tre nuovi iscritti

LECCO –Dopo la bufera degli scorsi anni e la mobilitazione di genitori e comitati di quartiere, si  torna a parlare del futuro dello scuole rionali con la pubblicazione dei numeri relativi alle iscrizioni al prossimo anno scolastico.

Numeri tranquillizzanti perché stabili in molti istituti, con un unica vera criticità: la scuola primaria Filzi di Bonacina.

Già finita al centro dello scontro tra Comune e famiglie lo scorso anno dopo l’annuncio dello spostamento dei pochi primini (erano 9) verso altre scuole, la Filzi era riuscita ad ottenere la sua ‘prima’ con il rinforzo di altri studenti per un totale di 16 alunni.

Anche quest’anno la scuola vede riproporsi lo stesso problema, aggravato dai numeri: sono solo tre, infatti, i bambini iscritti dalle famiglie alla scuola di Bonacina. Il provveditore scolastico, dopo aver consultato i genitori, ne ha deciso il trasferimento verso altre due scuole. La classe prima, quindi, non ci sarà.

Nessun annuncio di chiusura da parte del Comune

“Da parte nostra abbiamo messo tutta l’attenzione possibile, potenziando la scuola di Bonacina dal punto di vista dell’insegnamento dell’inglese, con un’insegnante madrelingua – spiega l’assessore all’istruzione Clara Fusi – abbiamo anche ampliato il periodo pre e post scuola per rendere più attrattivo l’istituto alle famiglie. Ma non è bastato”.

Nessuna decisione in merito alla chiusura futura della scuola, saranno i numeri, ancora una volta, a deciderne le sorti.

Le altre scuole

I numeri sono invece stabili nella maggior parte degli istituti lecchesi.
Le scuole dell’infanzia Santo Stefano, Damiano Chiesa, Aquiloni, Spreafico e Caleotto mantengono le loro sezioni.

L’associazione delle scuole dell’infanzia paritarie ha chiesto di aumentare le proprie sezioni da 40 a 41 pur al momento senza incremento di alunni (248 le nuove iscrizioni contro 284 alunni uscenti, circa 900 complessivi) anche se i termini di iscrizione, per le paritarie, chiuderanno a settembre. Deciderà l’apposita commissione comunale.

Tra le scuole primarie, la De Amicis (18 nuovi iscritti, erano 29 dello scorso anno) perde una delle sue due sezioni, mentre aumentano a tre alla Pietro Scola (50 iscritti nel 2019, 57 per il 2020).

Alle medie, la scuola Nava (34 nuovi iscritti, 27 nel 2019) aggiunge una nuova sezione e sale a due mentre la Ponchielli (26 iscritti contro i 37 dello scorso anno e 2 sezioni) ne perde una. Lo stesso per la Ticozzi che scende a 5 sezioni passando dai 147 nuovi alunni del 2019 a 115 iscrizioni pervenute.