Istruzione: si ritorna (quasi) tutti sui banchi dal 12 settembre

Tempo di lettura: 2 minuti
banchi scuola

Fissato il calendario scolastico regionale 2022/2023

L’assessore Sala: “Priorità di Regione Lombardia garantire la continuità didattica affinché la scuola non rimanga indietro”

LECCO – Confermato per l’anno scolastico 2022/2023 il calendario scolastico di carattere permanente stabilito da Regione Lombardia.

Gli alunni delle scuole dell’infanzia torneranno in classe lunedì 5 settembre, mentre il rientro in aula per tutti gli altri ordini e gradi di istruzione, compresi i percorsi di formazione professionale, è fissato per la settimana successiva, lunedì 12 settembre, con possibilità di avvio anticipato da parte delle istituzioni scolastiche e formative.

Le lezioni termineranno l’8 giugno 2023 per tutti gli ordini e gradi di istruzione e per i percorsi di istruzione e formazione professionale, mentre si concluderanno il 30 giugno 2023 per le scuole dell’infanzia.

Fabrizio Sala, assessore all’Istruzione di Regione Lombardia

“Il mondo della scuola ha attraversato due anni molto complessi – ha commentato l’assessore all’Istruzione di Regione Lombardia Fabrizio Sala -. Un doveroso ringraziamento va a tutto il personale scolastico, agli studenti e alle loro famiglie che sono riusciti a gestire al meglio le criticità”.

Prosegue poi così l’assessore Sala: “I recenti dati Invalsi, per cui la Lombardia ha ottenuto risultati tra i migliori d’Italia, dimostrano quanto sia importante garantire la continuità didattica affinché la scuola non rimanga indietro, questa si conferma una priorità per Regione Lombardia“.

L’anno scolastico 2022-2023 si interromperà come di consueto per le vacanze natalizie dal 23 dicembre al 6 gennaio 2023; a Carnevale e a Pasqua, dal 6 all’11 aprile. Le scuole saranno inoltre chiuse il 25 aprile (Anniversario della Liberazione d’Italia); 1° maggio (Festa del Lavoro); 2 giugno (Festa della Repubblica Italiana).

Come sempre le istituzioni scolastiche e formative, nel rispetto del monte ore annuale previsto per le singole discipline e attività obbligatorie, possono disporre opportuni adattamenti del calendario scolastico d’istituto, comunicandoli tempestivamente alle famiglie entro l’avvio delle lezioni.