Originaria del Piemonte, negli Anni ’70 si sposò con il lecchese Luigi Valdi
La signora Granito ha festeggiato col figlio Renato e ha ricevuto gli auguri di tutto il personale della struttura e del sindaco
LECCO – Sono stati festeggiati agli Istituti Airoldi e Muzzi i 103 anni della signora Giulia Granito. Nata a Romagnano Sesia (Novara) il 10 novembre 1921, è ospite dal febbraio 2023 al piano 0 della Residenza Medale.
Ricoverata in una struttura sanitaria negli anni della Seconda guerra mondiale a causa di seri problemi di salute, conosce in quel periodo il lecchese Luigi Valdi, classe 1916, alpino del 5° reggimento che, reduce dalla ritirata di Russia, si trova in servizio come militare nel paese di Giulia. Si conoscono e iniziano una relazione che Giulia, viste le sue precarie condizioni di salute, non vuole però stabilizzare con il matrimonio.
Luigi dopo la guerra rientra a Lecco, lavora come camionista alla Piccola, si sposa e ha due figli. Giulia intanto continua la sua vita in Piemonte, lavorando come impiegata alla Cartiera Burgo. Nel 1972 Luigi rimane vedovo e decide di riallacciare i rapporti con Giulia, allora ancora nubile; le propone di trasferirsi a Lecco per aiutarlo nella crescita dei due figli adolescenti e la sposa nel 1973.
Giulia, al suo arrivo a Lecco, è ancora in condizioni di salute piuttosto precarie, ma forse per l’aria buona di Lecco o per la stabilità affettiva della nuova famiglia, arriva a festeggiare i suoi 103 anni.
Vedova dal 1988, oggi ha festeggiato con il figlio Renato Valdi e ha ricevuto gli auguri del presidente Giuseppe Canali, del Direttore Generale Marco Magnelli, di tutto il personale di cura e degli ospiti che le sono particolarmente affezionati. Anche il Sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni, le ha inviato un biglietto di auguri.