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Nella giornata di ieri, 400 bimbi delle scuole dell’infanzia in Basilica per incontrare il Santo
“E’ bello che i più piccoli vengano a scoprire l’origine di questo Santo che ci insegna a diventare dono per gli altri”
LECCO – Si celebra oggi San Nicolò, il Santo Patrono della città. Come da tradizione i bambini lecchesi si sono svegliati ricevendo in dono la tradizionale mela rossa, una delle leggende legate al Santo, infatti, narra racconta che Nicola avesse donato a tre bambini poveri e affamati una mela ciascuno, ma durante la notte queste mele diventarono mele d’oro.
Seguendo proprio la tradizione, nei giorni scorsi, è avvenuta la distribuzione delle mele rosse nelle scuole ai più piccoli. Sempre ieri, lunedì, dopo il periodo di sospensione causa pandemia, è ripresa la tradizione avviata dall’associazione scuole dell’infanzia paritarie di Lecco di far incontrare San Nicolò ai bambini.
Circa 400 bambini di 9 diverse scuole, in mattinata, sono stati accolti dal prevosto di Lecco monsignor Davide Milani sul sagrato, prima di effettuare un percorso all’interno della Basilica, accompagnati da alcune guide volontarie, alla scoperta del Santo attraverso le opere d’arte presenti. Al termine i bambini hanno potuto incontrare faccia a faccia San Nicolò per poi concludere la mattinata con una passeggiata sul lungolago fino ad arrivare alla Statua di San Nicolò.
“E’ molto bello che le scuole dell’infanzia della nostra città abbiano colto l’invito a conoscere da vicino San Nicolò, la figura di una persona che ci insegna a diventare dono per gli altri – ha detto ieri monsignor Milani -. Un po’ come la tradizione delle mele che per lui sono state lo strumento per aiutare chi era in difficoltà. E’ bello che i bambini vengano a scoprire l’origine di questo Santo e fanno un’esperienza dentro a un luogo che ne costudisce tanta memoria. L’invito è che anche loro imparino a diventare mele per gli altri”.
“In questi anni stiamo lavorando molto per mettere al centro la festa di San Nicolò, mettere al centro questa idea di comunità e cosa regge l’esperienza di una comunità: la presenza di un Santo, la tradizione, la nostra storia e il messaggio che la vita di San Nicolò manda – ha concluso monsignor Milani -. Capolavoro per Lecco quest’anno è incentrato sulla figura di San Nicolò, questo ritratto nell’arte molto importante e confidiamo ora nella celebrazione di martedì sera con tutte le persone che verranno”.
E se proprio oggi, alle ore 18.30, ci sarà la Solenne celebrazione eucaristica in onore del Santo patrono, presieduta da monsignor Davide Milani, prevosto e decano di Lecco, concelebrata dai sacerdoti della città, alla presenza delle autorità. Al termine benedizione con la reliquia.
