Lecco, il sottopasso di largo Europa parla di diversità e integrazione

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Riqualificato il sottopasso di largo Europa: l’arte promuove diversità e integrazione

L’intervento è stato realizzato nell’ambito dei progetti “Avere cura del bene comune” e “Come l’Okapi”

LECCO – E’ stato inaugurato questa mattina, sabato, il lavoro nel sottopasso pedonale di largo Europa, sul lungolago.

L’intervento di riqualificazione è stato realizzato nell’ambito della 4^ edizione del progetto “Avere Cura del Bene Comune”, alla presenza degli artisti, dei docenti e degli studenti del Centro di Formazione Professionale Polivalente di Lecco che hanno realizzato magliette con stampe ispirate alla street art lecchese.

“Come Comune di Lecco e progetto ‘Come l’Okapi’ abbiamo portato avanti un’iniziativa cominciata negli anni scorsi e ora siamo qui per una nuova opera di riqualificazione dei sottopassi – ha detto Luca Pedrazzoli, responsabile del servizio giovani -. Prima con l’aiuto dei ragazzi dell’Espe e poi con la collaborazione di Orticanoodles siamo qui a mostrare questo nuovo lavoro”.

“Grazie di cuore al servizio giovani che da quattro anni lavora al fianco di molti giovani della città sul tema della rigenerazione urbana – ha detto l’assessore Simona Piazza -. Prendersi cura della propria città non vuol dire fare un gesto di buonismo ma significa sentirsi parte della comunità. Grazie anche agli amici del Coe con cui abbiamo portato avanti diversi progetti”.

Il tema della diversità al centro del lavoro che è stato presentato questa mattina: “Il Coe ha promosso questo progetto che si intitola ‘Come l’Okapi’ e uno degli obbiettivi era un murales realizzato con degli artisti all’interno della città – ha detto Prashanth Cattaneo del Coe di Barzio -. Un segno tangibile di questo progetto che parla di diversità e integrazione“.