L’erogazione sarà possibile solo tramite tessera acquistabile dal vicino totem
“Questa casetta ha un significato particolare perché è la prima a Lecco marchiata Lario Reti ed è posizionata in un luogo simbolo”
LECCO – Inaugurata la nuova casetta dell’acqua situata all’ingresso di via Ghislanzoni del Politecnico polo di Lecco. La casetta è installata da Lario Reti Holding, che si è occupata di acquisto e installazione dell’impianto e si occuperà anche della sua gestione, coprendone interamente i costi anche per le manutenzioni ordinarie e straordinarie.
L’acqua erogata è buona, sicura e controllata; proviene dall’acquedotto comunale ed è sottoposta a rigidi controlli di qualità da parte del Laboratorio di Prova di Lario Reti Holding. All’interno del macchinario l’acqua viene filtrata attraverso carboni attivi per ridurre sapore e odore di cloro ed è disponibile refrigerata e anche gassata.
Stamattina il taglio del nastro alla presenza del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, della prorettrice del polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano Manuela Grecchi e del presidente di Lario Reti Holding Lelio Cavallier.

“Questa casetta ha un significato particolare perché è la prima a Lecco marchiata Lario Reti ed è posizionata in un luogo simbolo della città come il Politecnico che è anche di forte passaggio – ha detto Gattinoni -. Sabbiamo che questi impianti sono molto apprezzati dai cittadini e sono una forma di welfare se consideriamo i soldi che si spendono al supermercato per comprare le bottiglie d’acqua. In special modo a Lecco dove l’acqua, ad eccezione di due pozzi che vengono attivati solo in caso di emergenza, l’acqua è tutta di sorgente”.

“Il Politecnico fa della sostenibilità uno dei suoi asset più importanti – ha detto la prorettrice Manuela Grecchi -. Questa casetta è il risultato di una interlocuzione avviata qualche tempo fa, mi fa molto piacere che sia stata posizionata qui, in un’area che è ancora in grande trasformazione. E’ un primo passo importante sul tema della sostenibilità”.

Il presidente di Lario Reti Holding Lelio Cavallier ha sottolineato le peculiarità dell’azienda che negli ultimi anni ha assunto 70/80 giovani ingegneri: “Gestiamo il ciclo integrato dell’acqua, dall’adduzione, alla fognatura, alla depurazione. Grazie ai fondi Pnrr stiamo lavorando a un grosso progetto sulla riduzione delle perdite. Se qualcuno di voi fosse interessato – ha detto rivolgendosi ai futuri ingegneri – la porta di Lario Reti è aperta”.
La casetta, dotata di innovativi sistemi tecnologici che consentiranno la gestione da remoto dell’impianto, erogherà acqua al costo di euro 0,05 il litro, senza l’uso di contanti e solo tramite l’uso di una tessera dedicata, che potrà essere acquistata e ricaricata presso il totem elettronico posto vicino all’ingresso del Politecnico.