Lecco. La comunità di Chiuso inaugura i… Giardini Beati

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Riqualificato il parco di via don Morazzone

“Ora sta a voi riempire questo luogo di relazioni”

LECCO – La comunità del rione di Chiuso ha inaugurato oggi pomeriggio, sabato, i Giardini Beati. Si tratta dell’opera di riqualificazione del parco di via Don Morazzone fortemente voluta dal Comitato di Chiuso, rappresentato da Luca Dossi, e dalla Maratona del Calcio, rappresentata da Carlo Roncaletti, con il supporto del comune di Lecco.

“Giardini Beati perché vogliamo che questo sia un luogo dove si seminano anche i rapporti tra le persone – ha detto Roncaletti -. La progettazione è stata realizzata ascoltando le esigenze della gente e, sentendo oggi questo vociare di bambini, direi che l’obiettivo è stato raggiunto. Ora sta a voi riempire questo luogo di relazioni”.

Nicolò Milesi e Chiara Pagano

“Questo è solo un passaggio, un piccolo gradino in più, di una comunità che sta cercando di migliorarsi – ha aggiunto Luca Dossi – ma è importante farlo tutti insieme”.

A portare i saluti dell’amministrazione è stato l’assessore Corrado Valsecchi: “Un grazie sincero alle persone di questa comunità che si sono messe d’impegno e rappresentano un esempio per tutti noi – ha detto -. Iniziative come queste, che vedono la collaborazione tra pubblico e privato, le porto in palmo di mano: voi dovete essere i nostri occhi e dirci le cose che non vanno”.

Il progetto di riqualificazione è stato realizzato dagli architetti Nicolò Milesi e Chiara Pagano: “Abbiamo deciso di recuperare questo spazio tenendo conto anche dell’aspetto didattico-culturale – hanno detto -. Siamo partiti dalla sistemazione di tutti i muretti per poi organizzare il parco in tre zone funzionali con una zona intermedia di tavolini. Ora ci sono giochi nuovi e più attraenti rispetto a quelli vecchi. Fa molto piacere sentire tutte queste voci di bambini che ormai erano sparite…”.

I muri del parco e alcune infrastrutture, invece, sono stati abbelliti dalle opere dell’artista  Afran che ha lavorato con grande impegno e dedizione.  All’inaugurazione ha partecipato anche il parroco di Chiuso don Ottavio Villa oltre a tanti bambini con le loro famiglie. E per siglare simbolicamente un patto con la comunità, amministratori, cittadini e bambini sono stati invitati a mettere la loro firma sul muro: “Simbolo dell’impegno che c’è stato e che dovrà esserci per far crescere questa comunità”.

 

Luca Dossi