Lecco. Prima messa in basilica dopo il lockdown: “Possiamo essere ancora insieme”

Tempo di lettura: 2 minuti

Oggi si riaprono le porte delle chiese anche ai fedeli

“E’ un po’ macchinoso venire a messa ma lo facciamo volentieri”

LECCO – Oggi, lunedì 18 maggio, alle 9.30, monsignor Davide Milani, prevosto di Lecco, ha celebrato la prima messa in basilica dopo i difficili mesi contrassegnati dalla dura battaglia contro il virus. Oggi inizia la vera fase 2, lo spirito che si vive per strada è quello di rinascita.

“La buona notizia è che oggi possiamo essere ancora assieme, segno che questo terribile male che ci ha afflitto comincia a lasciare la presa. Dobbiamo affrontare tante difficoltà in questa vita a causa di questa pandemia, confermiamo come sia un po’ macchinoso venire alla messa ma volentieri sopportiamo”.

Al posto dell’acquasanta c’è il gel per disinfettare le mani e sulle panche sono stati posizionati dei biglietti segnaposto per indicare ai fedeli dove mettersi rispettando le giuste distanze di sicurezza. La ripresa delle celebrazioni, però, è un segno importante per la comunità dopo settimane difficili.

“Adesso ci lasciamo avvolgere nella gioia della presenza del Signore che dona la sua vita per la salvezza non solo del nostro corpo, per il quale in questi mesi ci siamo preoccupati tanto, ma noi abbiamo da salvare la vita ed è per questo che siamo qui” ha detto don Davide ai fedeli.