Lecco. Quattro ‘torri’ e un supermercato nell’ex Area Pagani

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Presentato in municipio il progetto che trasformerà l’ex area Pagani di Lecco

Il Comune deve dare il suo consenso alla variazione del piano urbanistico

LECCO – Quattro edifici fino ad un massimo di sei piani e un corpo centrale, un progetto che include sia l’ambito residenziale che commerciale, con l’inserimento di una media struttura di vendita: è il piano di rinascita dell’ex area Pagani avanzato dalla proprietà al Comune di Lecco.

E’ stato l’assessore Gaia Bolognini, insieme al dirigente arch. Gilardoni, a presentare il progetto ai consiglieri comunali chiamati ad esprimersi sulla variante al PGT che consentirà il via libera all’operazione.

Nel 2023 scadrà la proroga all’autorizzazione concessa nel 2010 dal commissario prefettizio, la proposta prevede delle differenze di volumi rispetto ad allora: non più un unico corpo centrale e due ‘torri’ ma quattro edifici più alti e un corpo centrale, le dimensioni per l’ambito residenziale si riducono dai 14,8 mila metri quadri del 2020 a 10,1 mila mq, mentre l’ambito commerciale aumenta lievemente dai 1,55 mila mq a 1,62 mila mq.

Uno dei rendering del progetto illustrato in municipio

L’intervento prevede la cessione al comune di un parcheggio di venti posti in via Montelungo e uno interrato per un totale di un’ottantina di posti auto pubblici, di un’area verde, un percorso ciclopedonale e di una nuova rotatoria per mitigare la viabilità.

Il progetto è stato illustrato giovedì sera in commissione consiliare in municipio, un passaggio obbligato per la proprietà anche se di fatto, ha ricordato l’arch. Gilardoni, il piano si adegua al PGT “sforando” solo di 100 mq sul residenziale.

I consiglieri chiedono chiarimenti

La minoranza ha chiesto chiarimenti in merito alcune perplessità avanzate dagli stessi consiglieri. Non pochi hanno avanzato dubbi riguardo alla necessità di altri immobili residenziali “in un momento in cui le previsioni di crescita demografica si sono rivelate errate e c’è una mole di invenduto e sfitto in città” ha sottolineato Massimo Riva dei Cinque Stelle, interessato a capire di più anche sulla bonifica dell’area e sulle dimensioni della struttura commerciale che troverà spazio.

Non è l’unico: anche Alberto Anghileri della sinistra, Dario Spreafico di Vivere Lecco hanno posto gli stessi interrogativi sull’effettivo bisogno di nuove abitazioni oltre che sulla viabilità che, con l’arrivo di una nuova attività commerciale, potrebbe avere ripercussioni.

Stefano Parolari della Lega ha posto l’accento sulla questione parcheggi, affinché il comune possa trarne maggior vantaggio e quindi disponibilità di posti per i residenti della zona. Anche Filippo Boscagli del centrodestra ha posto la questione delle dimensioni del centro commerciale. “Diventerà il quadrilatero dei supermercati” è intervenuto Antonio Grandino ricordando che in quella parte di città non mancano le strutture della grande distribuzione.

“In realtà, è una zona appetibile per chi cerca casa” è intervenuto Andrea Frigerio di Italia Viva che ha concordato con i colleghi sulle possibili problematiche alla viabilità.

Si riqualifica un’area degradata

Dal PD, Antonio Pattarini e Stefano Citterio, hanno sottolineato l’opportunità che deriva da questo intervento.

L’ex area Pagani oggi

“L’area è degradata da un ventennio e non è certo un bel angolo di città. L’operazione offre al Comune decine di posti auto che saranno utili a tutti e la nuova rotonda agevolerà l’eventuale aumento del traffico. Sappiamo che gli appartamenti sfitti non mancano ma il problema è diverso, le giovani coppie non scelgono Lecco perché i costi per comprare casa sono troppo alti e scelgono paesi vicini e dove trovano condizioni migliori”.