Lecco. Riunito in Prefettura il Consiglio Territoriale per l’immigrazione

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consiglio territoriale per l'immigrazione

Riflessioni sull’integrazione e sulle progettualità territoriali del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione

Lavori precari e difficoltà a stipulare contratti di locazione i principali ostacoli sulla strada dell’integrazione

LECCO – Si è riunito oggi, martedì, il Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, la cui composizione è stata recentemente aggiornata e di cui fanno parte le Istituzioni e le Associazioni impegnate nella gestione del fenomeno migratorio.

Il Prefetto Castrese De Rosa ha sottolineato con particolare soddisfazione l’ingresso, tra i nuovi componenti, del Distretto di Lecco “per il ruolo attivo e da protagonista che intende giocare nella partita dell’immigrazione, con ciò dimostrando l’interesse del territorio e dei suoi enti rappresentativi a farsi carico del fenomeno migratorio e delle sue problematiche”.

Il Consiglio ha affrontato le diverse tematiche relative ai percorsi di integrazione dei cittadini extra UE: lavori precari e difficoltà a stipulare contratti di locazione abitativa sono risultati i principali ostacoli sulla strada dell’integrazione di molti cittadini stranieri.

Sono state illustrate le procedure di gara attive nell’ambito del Progetto Fami “Accogliere, Orientare, Includere”, che vede un coinvolgimento diretto del Distretto di Lecco e degli enti componenti il Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, con la creazione di 4 tavoli di lavoro.

L’Assessore al Welfare del Comune di Lecco Emanuele Manzoni ne ha spiegato le finalità e le logiche, evidenziando la necessità di rimuovere gli ostacoli a una completa integrazione della popolazione immigrata, anche attraverso il “monitoraggio di un mondo grigio” che nell’ambito del lavoro può attrarre cittadini stranieri che necessitano di ottenere o mantenere una posizione regolare sul territorio nazionale.

“L’idea alla base di questa programmazione è mettere intorno ai tavoli tematici tutti i potenziali interlocutori in grado di affrontare le problematiche in chiave sistemica – ha evidenziato il Prefetto De Rosa – una rete che deve trovare chiusura e completezza nel territorio, cosicché tutti gli attori approccino ai medesimi problemi in maniera integrata, superando i limiti della parcellizzazione delle singole competenze.”

Nei prossimi giorni la Prefettura di Lecco pubblicherà l’avviso per la selezione dell’operatore economico che dovrà fornire assistenza alle attività progettuali attraverso un team multidisciplinare di professionisti in materia di immigrazione. Nel corso della riunione sono stati esaminati anche i dati sulle procedure di emersione, che hanno impegnato lo Sportello Unico per l’Immigrazione con la trattazione di 1146 domande, di cui attualmente 888 concluse positivamente e 217 rigettate o archiviate.