Lecco. Sì alla sepoltura delle ceneri degli animali d’affezione nei cimiteri

Tempo di lettura: < 1 minuto

Lo prevede il nuovo regolamento di polizia mortuaria approvato lunedì dal consiglio comunale

Le ceneri degli animali d’affezione potranno essere tumulate vicino ai famigliari

LECCO – A Lecco è possibile seppellire i resti in cenere del proprio animale d’affezione (in urna) in cimitero, insieme ai famigliari. E’ una delle novità previste dal nuovo regolamento di polizia mortuaria approvato all’unanimità dal consiglio comunale lunedì sera.

“Il vecchio regolamento doveva essere aggiornato e a nostro avviso conteneva diverse ridondanze – ha premesso l’assessore Roberto Pietrobelli – in questi mesi, in collaborazione di tutti i membri della commissione II, abbiamo analizzato i 42 articoli del nuovo regolamento arrivando alla proposta poi approvata. Colgo l’occasione per ringraziare nuovamente tutti i commissari per il contributo ed in particolare Andrea Barbato, Gaetano Galeppi e la dirigente Franca Gerosa”.

Tra le novità introdotte, c’è quella relativa agli animali d’affezione: il nuovo regolamento contempla che i resti, in cenere e conservati in urna, possano trovare collocazione nei cimiteri cittadini sia accanto ai colombari, nelle tombe ipogee o nelle cappelle di famiglia, “in una teca a parte, non nella stessa bara” ha precisato l’assessore. “Il Comune di Lecco ha scelto di dare questa possibilità aderendo alla legge regionale deliberata lo scorso anno, nella quale si autorizzano pure i cimiteri degli animali, che però sono un’altra cosa e a Lecco, almeno per ora, non sono previsti”.