L’istituto Maria Ausiliatrice tra i finalisti di “Impresa in azione”

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Ferrotto Maria Ausiliatrice Lecco

Gli studenti della 4^AFM parteciperanno ai Campionati Nazionali di Imprenditorialità a Milano il 5-6 giugno

Il programma di educazione all’imprenditorialità di Junior Achievement Italia ha coinvolto 150 studenti finalisti

LECCO – Si è tenuta nei giorni scorsi la competizione territoriale del Nord Ovest di Impresa in azione, il programma di educazione all’imprenditorialità di Junior Achievement Italia, accreditato al Ministero dell’Istruzione, che ha coinvolto oltre 150 studenti finalisti delle scuole secondarie di secondo grado del Nord Ovest dell’Italia. I ragazzi e le ragazze hanno presentato le loro idee durante la semifinale di Milano che ha premiato tre progetti: l’app per il trasporto femminile GoGirls dellaclasse 4A del Liceo Mazzini di La Spezia, il sistema di ricarica intelligente SCP della classe 5BE dell’istituto Marconi Dalmine e prodotto di valorizzazione del territorio Ferrotto della classe 4AFM dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco.

Gli alunni e alunne che prendono parte a Impresa in Azione mettono alla prova la loro creatività, determinazione e competenze dando vita, guidati da insegnanti e Dream Coach – manager d’azienda volontari, a mini-imprese di cui curano la gestione in tutti gli aspetti: dal concept di un’idea al suo lancio sul mercato.

Dopo una fase preliminare di presentazione dei progetti, ad aggiudicarsi la vittoria sono le tre mini-imprese. In particolare ad aggiudicarsi il Premio Fondazione Buon Lavoro è stato Ferrotto della classe 4AFM dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco, che rappresenta l’unione della tradizione di due territori, Lecco e la Valtellina. I pezzotti Valtellinesi sono un prodotto artigianale nati dalla lavorazione di vecchie stoffe con telai di legno. Essi venivano prodotti tradizionalmente durante il periodo invernale perché servivano per riscaldare le stalle dal freddo valtellinese e la lavorazione era esclusivamente manuale. Questa storia ha ispirato la nascita di Ferrotto, prodotto interamente con materiali di scarto, che rappresenta la storia e lo spirito imprenditoriale che contraddistingue il territorio.

Le tre mini-imprese vincitrici accedono di diritto ai Campionati Nazionali di Imprenditorialità del 5-6 giugno, a Milano. Durante la manifestazione, gli studenti e le studentesse finalisti si confronteranno con i vincitori delle altre competizioni territoriali di Impresa in Azione, ma anche con alunni e alunne di altre scuole secondarie di secondo grado che hanno svolto un diverso percorso di PCTO orientato allo sviluppo della competenza imprenditorialità. La classe che in quest’occasione si aggiudicherà il titolo di miglior mini-impresa Junior Achievement avrà l’opportunità di rappresentare l’Italia a livello europeo nella JA Europe Company of the Year Competition, che si terrà a Istanbul dall’11 al 14 luglio.

“I giovani e le giovani che prendono parte al programma Impresa in Azione dimostrano non solo una grande creatività e impegno, ma anche competenze trasversali che vengono acquisite o rinforzate nel corso dei mesi della durata del progetto e che sono poi spendibili nel mondo del lavoro, indipendentemente dal settore che sceglieranno o dalla posizione che ricopriranno – ha dichiarato Antonio Perdichizzi, presidente di JA Italia -. Come Junior Achievement ci stiamo impegnando per la riduzione dello skill gap, un problema che riguarda tutti e chiede uno sforzo collettivo, e per formare i giovani imprenditori dell’era della digitalizzazione e della sostenibilità”.

Impresa in azione è il più diffuso programma di educazione imprenditoriale per tutte le tipologie di scuola superiore. Riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come “Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)” e dalla Commissione Europea come “la più efficace strategia di lungo periodo per la crescita e l’occupabilità dei giovani”, in 20 anni ha coinvolto oltre 200 mila studenti italiani, oltre 7.000 nell’anno scolastico 2022/2023, e 400 mila all’anno in tutta Europa.