Living Land: 350 giovani coinvolti in attività pre lavorative e sociali

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Si è concluso il progetto Living Land, tanti ragazzi al ‘lavoro’ nei comuni lecchesi

“I giovani desiderano mettersi alla prova, crescere nelle loro comunità”

LECCO-  Sono oltre 350 i ragazzi che anche quest’anno hanno partecipato al progetto Living Land, iniziativa che ha visto il supporto degli Ambiti Distrettuali di Lecco e Bellano.

Anche quest’anno infatti, grazie al progetto di Living Land, i ragazzi tra i 15 e i 26 anni residenti nei Comuni del lecchese e del bellanese si sono potuti sperimentare in attività pre-lavorative e d’impegno sociale, nella riqualifica di beni pubblici, nella cura della terra, nella valorizzazione turistica e culturale del territorio.

Quattro infatti sono state le aree di intervento previste, attraverso le quali i partecipanti al progetto hanno potuto cimentarsi in un’esperienza di crescita personale e di utilità per la comunità locale: Util’estate, Estate in agriturismo, Orti sociali e Estate nei musei e negli uffici turistici.

Tante le attività che Living Land continua a proporre dal 2015, sempre con un obiettivo comune a fare da filo conduttore: offrire ai ragazzi degli spazi dove misurarsi con se stessi, confrontarsi con gli altri e lavorare in gruppo, dando un primo sguardo al mondo del lavoro in un contesto protetto, sotto la guida di operatori esperti. Nella “palestra” di Living Land i ragazzi imparano facendo, imparano dagli errori e dal confronto con gli altri, costruendo passo dopo passo la propria identità, spronati a mettere in gioco creatività, passione e senso civico.


“Ancora una volta, il progetto Living Land si dimostra un punto di riferimento per le giovani generazioni, che in esso trovano una fonte continua di educazione e formazione e una realtà disposta ad investire su di loro – spiega la coordinatrice Eleonora Cortesi – Il desiderio dei ragazzi del territorio di mettersi alla prova, di crescere nella comunità e di integrarsi con essa, contribuendo al suo benessere e al suo sviluppo, per questo dobbiamo ringraziare tutte le realtà che lo rendono possibile”.

I partner dell’iniziativa

Oltre all’ente capofila Consorzio Consolida, hanno partecipato all’edizione 2019 ben 38 Comuni della provincia di Lecco (Annone di Brianza, Bosisio Parini, Bulciago, Castello di Brianza, Cesana Brianza, Civate, Colle Brianza, Costa Masnaga, Dolzago, Ello, Galbiate, Garbagnate Monastero, Lecco, Malgrate, Molteno, Nibionno, Oggiono, Rogeno, Sirone, Suello, Valmadrera, Abbadia Lariana, Ballabio, Bellano, Casargo, Colico, Cortenova, Crandola Valsassina, Cremeno, Dervio, Esino Lario, Introbio, Lierna, Mandello del Lario, Margno, Pasturo, Primaluna, Vendrogno), l’Agriturismo Il Ronco, la Cascina Don Guanella, le Pro Loco di Abbadia, Esino Lario, Mandello, Dervio, Bellano, Colico, Lierna, la Rete d’imprese Montagne e Lago di Como, la Parrocchia di Moggio, il Parco del Monte Barro, il CFPP di Lecco e la Casa sul Pozzo.