Lotta alla plastica, il Politecnico regala una borraccia ai suoi studenti

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Il regalo di Natale del Politecnico, giovedì la consegna

Non una borraccia qualunque, un prodotto di design made in Italy

LECCO – Il Polo di Lecco si schiera in prima linea a favore della riduzione del consumo di plastica e, in occasione delle imminenti festività natalizie, regala una borraccia ai suoi studenti. Un gesto simbolico che idealmente vorrebbe far dimenticare le bottiglie di plastica usa e getta e stimolare gli studenti ad adottare buone abitudini che contribuiscano a ridurre gli sprechi e l’impatto ambientale.

Numerosissimi gli universitari giovedì in aula magna per il lancio ufficiale dell’iniziativa. Presenti per l’occasione il Prorettore Manuela Grecchi, l’assessore all’ambiente del Comune di Lecco Alessio Dossi e, in rappresentanza di Lario Reti Holding S.p.A, partner del Polo in questo progetto, Antonio Rusconi Presidente del Comitato di Indirizzo e Controllo e il Direttore Generale Vincenzo Lombardo.

Terminati i saluti istituzionali i relatori hanno simbolicamente consegnato la prima bottle a Caterina Fagiolari, rappresentante degli studenti all’interno del Consiglio di Riferimento del Polo.

Non una borraccia qualunque, un prodotto di design made in Italy, progettato e realizzato da 24Bottles® secondo i più alti standard di sostenibilità ambientale.

La bottiglia è in acciaio inossidabile 18/8 di grado alimentare, un materiale sicuro, privo di BPA (Bisfenolo A) in quanto non contiene strati di plastica e consente di contenere qualsiasi tipo di bevanda. Leggerissima e coloratissima, con il suo verde fluo e il logo del Polo territoriale di Lecco bene in vista, non passa di certo inosservata. Si legge un numero stampigliato ai piedi della bottle, -0,08, che sta a indicare la quantità di CO2 che si eviterà di emettere nell’atmosfera a ogni riutilizzo del prodotto. La produzione di una classica bottiglietta usa e getta, infatti, comporta il rilascio di 80 grammi (0,08 Kg) di CO2 equivalente.

“L’introduzione delle materie plastiche fu una vera rivoluzione; ricerca e innovazione tecnologica hanno portato a una grande varietà di polimeri, ciascuno con caratteristiche particolari che li hanno resi adatti a molteplici usi e ambiti applicativi. La situazione ci è sfuggita di mano, siamo arrivati a un punto di non ritorno ed è doveroso fermarsi a riflettere. L’inquinamento da plastica è un problema globale che sta lentamente e inesorabilmente soffocando l’intero ecosistema. Non possiamo rimanere indifferenti, ciascuno di noi si deve sentire responsabile contribuendo, nel proprio piccolo, al cambio di rotta. Il Polo è orgoglioso di farsi promotore di questa forte azione di sensibilizzazione e fornisce ai suoi studenti uno strumento che li rende parte attiva di un processo necessario per il miglioramento del nostro ambiente di vita. Ringrazio Lario Reti Holding S.p.A. per avere sposato l’iniziativa e per il suo contributo”.