Con l’istituzione della navetta per la funivia, fioccano le multe lungo la strada a Malnago
Ma nel mezzo ci finiscono i residenti che ‘pagano’ la carenza di parcheggi
LECCO – Dopo Rancio e Falghera, il problema dei parcheggi per i residenti dei quartieri alti della città fa discutere anche a Malnago: una questione di certo non nuova ma che è emersa in modo evidente nelle ultime settimane.
In particolare, la situazione si è acuita con l’istituzione della navetta che fa spola tra il Caleotto e il piazzale della funivia dei Piani d’Erna pensata per evitare l’affollamento di veicoli, posteggiati dove meglio capita lungo la strada che porta al piazzale, degli escursionisti diretti ad Erna e al Resegone.
Con il bus in servizio, e per contrastare i comportamenti scorretti degli automobilisti, sarebbe stata incrementata la vigilanza della Polizia locale in quel tratto. Se ne sono resi conto, non solo i frequentatori occasionali della zona, ma anche gli abitanti del quartiere che negli ultimi fine settimana sono incappati nella multa.
“I parcheggi si contano sulle dita e nel fine settimana quei pochi che ci sono vengono occupati da chi va in montagna, fin dalla mattina presto – ci spiega un residente – in passato, però, c’erano dei tratti, seppur non delimitati dalle strisce bianche, in cui si era soliti parcheggiare a lato della strada, senza creare alcun disagio alla viabilità, per esempio subito dopo la curva di fronte alla chiesa, ora invece hanno iniziato a multare anche lì”.
Il problema, ci dice, “è che non abbiamo alternative di parcheggio e se spostiamo l’auto nel fine settimana rischiamo di non trovare alcun posto”.
Qualche soluzione potrebbe esserci, ci dicono dal rione, per esempio rendere quei pochi posteggi a linee bianche riservati ai residenti, almeno nei fine settimana, oppure ricavarne di nuovi ove possibile, a lato della strada.
Sulla questione abbiamo interpellato il vicesindaco Francesca Bonacina assessore alla Polizia Locale: “Abbiamo già avuto in passato degli incontri con i residenti, non è una situazione semplice per le caratteristiche del quartiere ma sicuramente vogliamo approfondire eventuali soluzioni che possano essere di sollievo per i residenti”.
“L’istituzione della navetta è stata comunque un passaggio positivo – conclude il vicesindaco – e su questo non si tornerà indietro”.