Obbligo di mascherina anche all’aperto a Lecco, emessa l’ordinanza

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A Lecco la mascherina tornerà d’obbligo da venerdì. Anche i Comuni più grandi valuteranno l’ordinanza

In Prefettura condivisa la necessità di adottare la misura per il periodo natalizio

LECCO – La mascherina torna obbligatoria anche all’aperto a Lecco, già da questo venerdì nelle zone di maggiore frequentazione come il centro storico: è quanto emerso a margine dell’incontro in Prefettura nella riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che si è svolto in mattinata e confermata dall’ordinanza emessa dal sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni, subito dopo l’incontro.

Il provvedimento prevede a partire da questo venerdì 3 e fino a giovedì 30 dicembre e da sabato 1 a domenica 9 gennaio dalle 10 alle 22, oltre che dalle 10 di venerdì 31 dicembre alle 2 di sabato 1 gennaio, l’obbligo di indossare, anche nei luoghi all’aperto, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche quando è possibile il distanziamento interpersonale e non si configurano assembramenti di persone.

In quali zone della città?

L’ordinanza è in vigore in via Sauro, vicolo della Torre, piazza degli Affari, piazza Garibaldi, piazza XX Settembre, via Bovara, via S. Nicolò, via Resinelli, vicolo Aronne Cima, piazza Cermenati, piazza Mazzini, via Carlo Cattaneo, nel tratto compreso tra via Cairoli e via Manzoni, via F.lli Cairoli, nel tratto compreso tra via Cattaneo e via Cavour, vicolo Torchio, vicolo Granai, vicolo Airoldi, vicolo Canonica, piazza Manzoni, via Roma, vicolo San Giacomo, via Cavour, via Mascari, piazza Santa Marta, piazza Diaz, via del Pozzo, via Anghileri, Lungolario Isonzo, Lungolario Cesare Battisti, piazza Stoppani, nella piazza antistante il centro commerciale “Meridiana” e nelle aree interessate dai mercati istituzionali e mercatini natalizi, durante l’orario di svolgimento.

L’obbligo non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni, ai soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e a coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità, oltre che ai soggetti che effettuano attività sportiva.

Negli altri spazi aperti è obbligatorio mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro, evitando comunque assembramenti.

Possibili ordinanze anche negli altri comuni

“Analoga ordinanza sarà adottata anche dai sindaci dei comuni di maggiori dimensioni demografiche del territorio – aggiunge la Prefettura – mentre per gli altri Comuni della provincia il Prefetto ed il Presidente Vicario dell’Amministrazione Provinciale inviteranno i Sindaci a valutare l’opportunità di adottare analoghi provvedimenti limitatamente alle giornate dove sono previsti particolari eventi che richiamano un notevole afflusso di persone”.

Merate ha già annunciato un’ordinanza ad hoc per prevedere l’obbligo di uso della mascherina all’aperto in occasione della Fiera di Sant’Ambrogio (vedi articolo).

L’obbligo di mascherina all’aperto è una misura richiesta anche dall’Anci nazionale, per conto dei Comuni italiani, al Governo per prevenire il diffondersi di contagi Covid in queste settimane che precedono il natale, per il rischio affollamenti nei centri storici delle città per gli eventi natalizi e nei negozi per la corsa ai regali.

Super Green pass e controlli

Non c’era solo la questione della mascherine all’aperto tra i punti principali dell’incontro ma anche la predisposizione dei controlli in vista del  Green Pass ‘rafforzato’ che sarà introdotto a partire da lunedì.

“Sarà messo a punto un piano – fanno sapere dalla Prefettura- che prevede serrati controlli sia nel capoluogo che nei comuni della Provincia, con il concorso anche delle Polizie Locali, per verificare il rispetto delle disposizioni che entreranno in vigore dal prossimo 6 dicembre nei bar, ristoranti, luoghi di svolgimento di spettacoli al chiuso, attività sportive e danzanti”.

In particolare, nella città di Lecco i controlli per garantire il rispetto dell’obbligo del possesso delle certificazioni verdi saranno effettuati da parte delle forze di polizia con particolare attenzione alle aree del centro cittadino e del lungolago.

Nel corso della riunione sono stati anche pianificati i controlli nell’ambito del trasporto pubblico locale e ferroviario in stretto raccordo con i gestori. “Saranno effettuati controlli a campione – spiegano dalla Prefettura – senza pregiudicare la mobilità delle persone, soprattutto presso le stazioni ferroviarie, i capolinea e le fermate maggiormente affollate, nelle fasce orarie di più consistente afflusso”.