Ospedale. “Due anni di attesa per una visita dal dermatologo”

Tempo di lettura: < 1 minuto

Tempi di attesa all’ospedale, la denuncia dei sindacati di base

“Dermatologo, primo appuntamento proposto nel 2021”

LECCO – La visita dal dermatologo? C’è da aspettare due anni. E’ quanto si sarebbe sentita proporre una paziente dopo aver contattato l’azienda ospedaliera di Lecco. A rendere nota la vicenda è Francesco Scorzelli, sindacalista dell’USB.

“Siamo ormai in una condizione tragicomica – scrive il sindacalista – alla paziente dopo aver eseguito una visita dermatologica in data 26 novembre 2019, venne consigliato, dal medico specialista, una visita di controllo e contestuale asportazione nevo melanocito”.

“Nella stessa data la paziente si recò presso un Centro Unico di Prenotazione dell’ASST di Lecco, ove le venne proposto un appuntamento per il giorno 14 ottobre 2021. Praticamente due anni di attesa. La situazione è di una gravità inaudita, il risvolto comico, non per la paziente, ma per i contribuenti, è la dotazione organica del reparto di dermatologia di Lecco confrontata con quello del Niguarda”

Lecco, sottolinea il sindacalista, “gode di un organico di cinque medici compreso il primario, più la consulenza di altri quattro specialisti a Lecco e uno a Merate. Al Niguarda i dermatologi sono due”