Over 80. Proseguono le vaccinazioni contro il Covid in ospedale (FOTO)

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Rina Spreafico, classe 1926 di Lecco riceve la prima dose di vaccino

Secondo giorno di vaccinazioni contro il Covid. I volti degli anziani lecchesi

Per ora si prosegue con una trentina di appuntamenti al giorno, dalla prossima settimana più punti vaccinali sul territorio

LECCO – Iniziate giovedì, sono proseguite anche nella mattinata di venerdì, agli ospedali di Lecco e Merate, le vaccinazioni contro il Covid dedicate agli ultraottantenni.

In questi primi giorni si sta procedendo una trentina di appuntamenti al giorno, in base alle dosi di vaccino Pfizer e il personale disponibili  (è in corso anche la Fase 1bis di vaccinazione per gli operatori sociosanitari, utilizzando anche il vaccino AstraZeneca) e per testare le tempistiche di vaccinazione, che per gli anziani richiedono un’attenzione ulteriore, sia per quanto riguarda l’anamnesi, ovvero la raccolta di informazioni sul paziente e sulle sue patologie, che i tempi di svestizione e attesa post vaccino.

Genoveffa Valagussa, classe 1926 di Lecco riceve la prima dose di vaccino

In questi giorni gli anziani, visto il poco preavviso, oltre l’SMS, hanno ricevuto la chiamata degli operatori dell’Asst per avvisarli della data e dell’orario dell’appuntamento e per capire se vi fossero problemi di disponibilità.

Come da direttive regionali, anche a Lecco si è data precedenza ai più anziani tra gli over80, ieri tra i primi è stata vaccinata la signora Fernanda Boschetti di 102 anni. Oggi dall’ospedale arrivano altre testimonianze, fotografiche, degli ultraottantenni lecchesi che hanno ricevuto la prima dose di vaccino.

Gino Favero, classe 1926 di Lecco riceve la prima dose di vaccino

Dalla prossima settimana il numero di vaccinazioni giornaliere dovrebbe progressivamente aumentare anche perché saranno incrementati i punti di vaccinazione: oltre agli ospedali, stanno per essere definite nuove strutture sul territorio, con la collaborazione dei comuni e della protezione civile, da utilizzare per le vaccinazioni degli anziani.

Tra i primi a diventare operativi, secondo le prime informazioni,  dovrebbe essere due punti vaccinazioni in Valsassina, nel Comune di Introbio e presso la sede della Comunità Montana a Barzio. Sul lago sarebbero state individuate due strutture a Mandello e a Bellano, altrettante dovrebbero essere definite in Brianza. Si attende conferma nei prossimi giorni con tutte le indicazioni da parte degli enti preposti.

Santina Stropeni, classe 1926 di Lecco riceve la prima dose di vaccino

Nelle prossime settimane, tutti gli ultraottantenni residenti in provincia riceveranno una chiamata, dall’azienda sanitaria o dai propri medici di famiglia, per verificare che abbiano o meno aderito alla campagna vaccinale e per quanti sono impossibilitati a muoversi, per problemi di salute, sarà effettuata la vaccinazione a domicilio, tramite i medici delle Usca o i medici di base.

Angiolina Villani, classe 1926 di Lecco riceve la prima dose di vaccino

Prenotazione e trasporto,  SPI Cgil e Auser in aiuto degli anziani

Un aiuto agli anziani over 80 da parte dello Spi Cgil Lecco: il sindacato dei pensionati si mette a disposizione di chi ha più difficoltà. “Siamo al lavoro per sostenere le persone con più di 80 anni che hanno bisogno di un aiuto concreto per effettuare la vaccinazione – afferma Giuseppina Cogliardi, segretario generale dello Spi lecchese – Per questo dico a tutti coloro che fossero interessati di rivolgersi a noi se non sanno come fare. Questo progetto è possibile grazie al prezioso lavoro di volontarie e di volontari Spi presenti nelle nostre leghe”.

Si va dalla prenotazione al trasporto verso gli ambulatori. “Gli anziani con più di 80 anni che non hanno un reale supporto familiare o una rete amicale e che vogliono sottoporsi al vaccino antiCovid, ma non si sentono in grado di prenotare e andare al centro di vaccinazione possono contattare la sede Spi più vicina – prosegue Cogliardi – . Riceveranno un aiuto concreto nell’atto della prenotazione. Inoltre abbiamo attivato una collaborazione con Auser per trasportare gli anziani che lo richiedono nei centri di vaccinazione, ovviamente in modo sicuro, seguendo le regole previste dai decreti”.

Paolo Butti classe 1926 di Lecco riceve la prima dose di vaccino

Allo stesso modo anche l’Auser è in campo per assistere gli anziani che voglio vaccinarsi residenti nei comuni convenzionati di Lecco, Abbadia Lariana, Mandello del Lario, Lierna, Varenna, Perledo e nei comuni previsti dalla convenzione con il PRESST Valsassina.

Il servizio prevede la prenotazione della vaccinazione anti-covid 19 e l’eventuale  accompagnamento protetto verso i centri di vaccinazione, solo con programmazione condivisa con Auser ed è attivo esclusivamente presso la sede di Lecco, sita in Corso Monte Santo 12, dal lunedì a giovedì, dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 17 al numero 0341252970.

“Certi di rispondere con quest’azione ai bisogni della comunità in questo momento particolare di pandemia e auspicando che la rete di risposta da parte delle associazioni in aiuto agli anziani si allarghi sempre di più – spiegano dall’associazione – Proprio per questo, un’azione di questa misura ha la necessità anche di essere supportata da parte di ulteriori nuovi volontari che auspichiamo rispondano positivamente alla nostra chiamata”.

Renzo Tegiacchi, classe 1927 alla prima vaccinazione