Parcheggi riservati alla Canottieri, non in regola. Il Comune li fa rimuovere

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Due cartelli segnalavano stalli “riservati” alla Canottieri di Lecco ma non erano regolari. Rimossi

Il presidente Cariboni scrive al sindaco: “Decisione improvvisa. Se è così, ci irrigidiamo anche noi”.

LECCO – “Parcheggio riservato alla Canottieri Lecco” era quanto segnalavano i due cartelli posizionati nell’area di sosta di fronte alla sede della società sportiva e che indicavano il divieto di parcheggio ai non autorizzati. Almeno fino a ieri: in mattinata i due cartelli sono stati infatti eliminati dalla stessa società dopo una nota ricevuta dalla Polizia Locale che ne intimava la rimozione.

Ad accorgersi dell’irregolarità degli stalli è stato un consigliere comunale, Andrea Corti della Lega Nord, che ha interessato gli uffici del municipio. “Niente contro la Canottieri – spiega il consigliere del Carroccio – quello che mi lascia allibito è che chiunque possa mettere dei cartelli per riservarsi dei parcheggi e il Comune se ne accorga solo dopo la segnalazione di un consigliere”.

Andrea Corti, consigliere comunale

Da da un paio di settimane Corti aveva posto la questione all’amministrazione comunale e oggi la risposta è arrivata, oltre che al consigliere alla stessa Canottieri, ignara dell’attenzione nei suoi confronti.

Dal Comune fanno sapere che non risulterebbero richieste da parte della Canottieri anche se dalla società il presidente Marco Cariboni assicura che ne era stata avanzata una a suo tempo:

“Ci sembrava di aver fatto le cose correttamente, abbiamo oltretutto pagato a nostre spese pali e cartelli – ci dice Cariboni – improvvisamente, invece, ci è arrivata la notifica della Polizia Locale e quindi abbiamo provveduto a rimuoverli. Servivano al nostro personale o per le soste brevi di chi doveva accedere in struttura”.

Marco Cariboni, presidente della Canottieri Lecco

Una vicenda che ora rischia di creare dei malumori tra la Canottieri e l’amministrazione comunale: “Sto scrivendo una lettera al sindaco Gattinoni – ci anticipa il presidente Cariboni – non si può non tenere conto che siamo il centro sportivo per eccellenza della città, se questo è l’atteggiamento, allora vorrà dire che ci irrigidiremo anche noi”. Il riferimento di Cariboni è alle tante iniziative pubbliche ospitate finora in Canottieri, anche del municipio, che potrebbero venire meno in futuro se i rapporti con Palazzo Bovara dovessero incrinarsi.

“La possibilità di avere dei posti riservati c’è, lo dico da ex assessore comunale – prosegue Cariboni – intanto ci basterebbe che ripristinassero gli stalli bianchi del parcheggio di fronte alla nostra sede, che hanno trasformato in gialli durante i lavori in piazza Mazzini e così sono rimasti”.