Pazienti fragili, firmata a Lecco la prima convenzione tra Auser e Medici di Famiglia

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Un accordo di collaborazione con l’obiettivo di dare risposte concrete ai bisogni delle persone fragili del territorio

E’ la prima convenzione firmata in Lombardia: “Parola d’ordine: fare rete”

LECCO – La Cooperativa COSMA dei Medici di Medicina Generale e l’Auser Provinciale Volontariato di Lecco hanno siglato un accordo di collaborazione con l’obiettivo di dare risposte concrete ai bisogni delle persone croniche o fragili del nostro territorio. È la prima convenzione firmata tra Auser e medici di famiglia in Lombardia.

“La pandemia che stiamo vivendo sta creando rilevanti difficoltà sia dal punto di vista sanitario che sociale. COSMA e Auser, due realtà presenti da diversi anni sul territorio lecchese, hanno deciso di fare rete per sostenere, con un’azione coordinata e condivisa, le persone che soprattutto in questo complicato momento hanno necessità di un aiuto”. Percorsi e modalità sono stati delineati dal presidente di Auser provinciale Lecco, Claudio Dossi, e dal consigliere delegato di COSMA, Marco Magri, e diventeranno operativi a breve.

Il punto di forza della collaborazione sarà rappresentato dalla presenza capillare sul territorio sia della Medicina di famiglia che dei volontari Auser, garanzia di attenzione al fondamentale concetto di “prossimità” verso chi ha effettivamente bisogno. Né è esempio, l’impegno profuso da entrambe le realtà nella campagna vaccinale in corso.

“Come Auser – spiega Claudio Dossi, presidente di Auser provinciale Lecco – potremmo mettere a disposizione una fitta e efficace rete di trasporto sociale per le persone fragili con finalità di accompagnamento verso luoghi finalizzati a visite mediche o visite specialistiche, oppure un collaudato supporto di telefonia a scopo sociale. Siamo soddisfatti di questo accordo – continua Dossi – e siamo pronti a una attenta e proficua collaborazione con la coop. COSMA”.

“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di fare rete sul territorio, perché crediamo che la medicina generale debba dialogare con tutti gli attori che sono presenti nel campo della salute, del sociale e della sanità – commenta Marco Magri, consigliere delegato di COSMA – La sinergia con Auser ha generato una serie di idee e di progetti, che abbiamo pensato di suggellare con una convenzione che dimostri non solo unità d’intenti, ma la volontà di collaborare concretamente. Ora riempiremo questa convenzione di contenuti, alcune delle iniziative sono già state delineate. Ad esempio, ci daremo una mano reciproca nel tenere i contatti con i pazienti anziani e fragili che devono fare le vaccinazioni e stabiliremo un protocollo per il trasporto dei pazienti non autosufficienti”.