Polis – la città sostenibile: “laureati” 57 alunni delle scuole Torelli e Diaz

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La cerimonia di laurea si è tenuta ieri pomeriggio al Campus

L’evento ha coronato il corso universitario a misura di bimbo per una città sostenibile: i 57 alunni sono stati proclamati cittadini responsabili

LECCO – Si respirava grande emozione ieri pomeriggio, giovedì, presso l’aula magna del campus dove si è tenuta la cerimonia di laurea dell’università dei bambini Polis – la città sostenibile.I 57 alunni delle scuole primarie Torri Tarelli e A. Diaz sono stati ufficialmente proclamati “cittadini responsabili”.
L’evento ha coronato il corso universitario a misura di bimbo promosso dal Polo territoriale di Lecco che ha previsto cinque laboratori sul tema della città sostenibile declinato nei seguenti argomenti: ambiente, energia, mobilità e inclusione.

Il percorso, iniziato a dicembre con l’immatricolazione, il pagamento in POLISoldi delle tasse di iscrizione e la consegna del libretto universitario, ha visto i bambini partecipare a lezioni e laboratori interattivi studiati con l’intento di avvicinarli all’affascinante mondo della scienza e della tecnologia, accrescere il loro senso di “cittadinanza responsabile” e mostrare loro l’università come un luogo accessibile a tutti, purché se ne rispettino le regole.

Conclusi i saluti di rito da parte del Prorettore e della commissione togata a tutti i presenti, i bambini hanno presentato alcuni dei lavori di approfondimento svolti in classe in relazione ai laboratori tenuti presso il campus.

Dopo la discussione dei loro lavori i piccoli laureandi, con il loro tocco in testa e il logo Polis sulle magliette, hanno ricevuto la pergamena di laurea dalle mani di Manuela Grecchi, Prorettore Delegato del Polo territoriale di Lecco. “E’ stata una cerimonia bella ed emozionante – ha affermato il Prorettore -. Abbiamo «laureato» 57 cittadini responsabili, da oggi ufficialmente giovani ambasciatori di buone pratiche per la città del futuro. La sostenibilità è un tema attuale e complesso a cui è rivolta la massima attenzione a livello globale, ma la sostenibilità può e deve partire da noi, dalle nostre vite e dalle nostre azioni quotidiane. E’ proprio questo che abbiamo cercato di trasmettere ai bambini che si devono sentire protagonisti attivi di un mondo migliore, vivibile e accessibile. Ringrazio le scuole, le maestre e i maestri che hanno creduto nel valore formativo del progetto e che hanno saputo integrare in maniera eccellente le attività all’interno del loro programma didattico. I lavori che ci hanno presentato i bambini dimostrano che i temi proposti sono stati realmente interiorizzati, approfonditi ed elaborati in maniera attenta e creativa. Ringrazio inoltre Rotary Club Lecco per avere sponsorizzato il progetto”.