Politecnico. Bis per Valeria Monfrini: la borsa di studio ‘Samuele Riva’ è di nuovo sua

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Valeria Monfrini Politecnico Lecco
Valeria Monfrini

Alla studentessa il premio in ricordo dello studente d’ingegneria scomparso nel 2018

“Ringrazio vivamente la famiglia di Samuele per la generosità e per credere negli studenti del Politecnico”

LECCO – E’ andata a Valeria Monfrini la borsa di studio ‘Samuele Riva’, premio nato per ricordare lo studente d’Ingegneria Civile e Ambientale prematuramente scomparso nel novembre 2018, su volontà della famiglia. Studentessa del terzo anno di ICMR al Politecnico di Lecco, si è distinta per i crediti acquisiti e la media dei voti, ed è già la seconda volta che riesce ad aggiudicarsi il sussidio.

Un riconoscimento entrato a fare parte della tradizione del Polo, al merito destinato agli studenti di Ingegneria Civile per la Mitigazione del Rischio e conferito in base agli esami sostenuti e alla media non inferiore a 25/30.

Valeria Monfrini commenta così la sua vittoria: “Ringrazio sentitamente la famiglia di Samuele Riva per la generosità ma soprattutto per credere nelle capacità e nelle potenzialità degli studenti del Politecnico che, come me, studiano presso il Polo di Lecco. È una soddisfazione personale importante che mi gratifica per l’impegno dedicato nello studio e mi motiva a portare a termine il mio percorso di studi nel migliore dei modi”.

A rilasciare dichiarazioni anche Manuela Grecchi, Prorettore Delegato del Polo territoriale di Lecco: “Ringrazio la famiglia Riva per la rinnovata vicinanza alla nostra realtà e per la preziosa opportunità che offre ai nostri studenti. Mi congratulo con la vincitrice, invitandola a continuare il suo impegno negli studi con passione e determinazione”.

La famiglia Riva aggiunge: “Innanzitutto ci compiacciamo con Valeria che per la seconda volta ottiene questa assegnazione, e anche con tutti gli altri studenti del corso ICMR che si impegnano ogni giorno per ottenere i risultati desiderati. Il ricordo di Samuele si alimenta grazie a loro e grazie a eventi di grande prestigio come la borsa di studio a lui dedicata”.