Sono Sabrina Perego, Sabrina Galbiati e Lucia Rosa le vincitrici delle Olimpiadi STEM
Ospite al Politecnico anche Amalia Ecoli-Finzi, prima donna italiana laureata in ingegneria aerospaziale. Intervenute anche professioniste impegnate nel settore scientifico e tecnologico
LECCO – Grande partecipazione all’evento ‘STEM: un gioco da ragazze!’, organizzato da AIDIA (Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti) in collaborazione con il Politecnico di Lecco, con lโOrdine degli Ingegneri e lโOrdine degli Architetti PPC di Lecco. Premiate al polo tre studentesse lecchesi, vincitrici delle Olimpiadi STEM (science, technology, engineering and mathematics), competizione interscolastica dedicata alle ragazze iscritte al quinto anno degli istituti superiori provinciali. Al primo e al secondo posto due studentesse e compagne di classe del Liceo Agnesi di Merate, Sabrina Perego e Sabrina Galbiati. Al terzo posto si รจ classificata Lucia Rosa, studentessa dellโIstituto Badoni di Lecco.
Ospite dโeccezione Amalia Ercoli-Finzi, prima donna laureata in ingegneria aerospaziale in Italia e Ambasciatrice di AlDIA, che ha ribadito lโimportanza delle donne nel mondo scientifico e dellโinnovazione tecnologica: “noi donne siamo diverse dagli uomini. Gli uomini si fondano sul pensiero e sulla sensazione, le donne sul sentimento e lโintuizione, che vuol dire riuscire a prevedere quello che ancora non รจ realizzato, ma potrร accadere in breve tempo. Noi donne siamo nate per fare ciรฒ che sembra impossibile. Il futuro รจ rosa!”.
La premiazione รจ stata preceduta da una serie di interventi di donne impegnate nei settori tecnici delle scienze, della tecnologia, dellโingegneria e della matematica, dove il gender gap รจ ancora molto ampio. Il convegno ha avuto come obiettivo quello di mostrare modelli femminili positivi e di successo, grazie alla presenza di illustri relatrici: Elena Seghezzi, Senior Engineer presso Colombo Costruzioni, Ilaria Sergi, Urban & Communication Strategist presso ENEA e Chiara Brughera, Managing Director di SheTech.
Ad aprire i lavori, moderati da Maria Acrivoulis, architetta eย giร presidente AIDIA, i saluti di Manuela Grecchi, prorettrice del Politecnico di Milano โ sede di Lecco, Donatella Cristiano, presidente nazionale di AIDIA e Ippolita Chiarolini, consigliera CNI (Consiglio Nazionale Ingegneri).
“Sono molto orgogliosa che la sezione AIDIA di Lecco sia riuscita ad organizzare questo evento, molto soddisfatta anche della partecipazione con entusiasmo sia delle scuole, che degli enti e degli sponsor che hanno supportato tutto lโapparato sottostante โ dichiara Annachiara Castagna, Presidente AIDIA Lecco -. Quello che desidero รจ un mondo in cui ogni bambina e ragazza si possa sentire libera di intraprendere un percorso STEM senza ostacoli di qualsiasi genere. Bisogna interrompere questa sottorappresentazione della componente femminile in generale e fare in modo che il problema, che noi cosรฌ nitidamente vediamo, non venga mai sottovalutato, ma anzi risolto”.
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