Prima domenica di libertà dopo il lockdown: montagne e lago presi d’assalto

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Lungolago e spiagge piene, tanta gente in montagna

La voglia di uscire ha vinto sulla paura del coronavirus

LECCO – Nel primo week-end di completa libertà dopo oltre due mesi di lockdown il lago e le montagne sono state letteralmente presi d’assalto da cittadini e turisti. In un batter d’occhio si è tornati alla normalità. Gli escursionisti e gli arrampicatori, complice la bella giornata, hanno riempito le montagne: il parcheggio della funivia di Erna si è presto riempito e le auto, come nelle migliori domeniche, hanno trovato spazio lungo la strada. Gettonatissimi anche i Piani dei Resinelli.

Il lungolago di Lecco oggi pomeriggio

Sul lago, la voglia di tornare all’aria aperta ha vinto sulla paura del coronavirus: le spiagge di Mandello, Abbadia e Pradello si sono presto riempite di gente e qualcuno ne ha approfittato per fare i primi bagni. Tanti i ciclisti e tantissimi i motociclisti che hanno battuto le strade di lago e Valsassina.

I giardini di Mandello

A Lecco? Tutti i coda per un gelato, traffico fermo sul lungolago con la solita sfilata di moto “in esposizione”. Di sicuro è stato molto complicato mantenere il distanziamento sociale, così come indossare la mascherina con il primo caldo. Insomma, scene che quasi ci eravamo dimenticati, sicuramente un cambio di passo repentino verso la normalità… virus permettendo.