Progetto Ventidue Alberi, le scuole ricevono gli attestati di proprietà

Tempo di lettura: 4 minuti

Il progetto Ventidue Alberi promosso da LineeLecco e dal Comune

Consegnati alle 22 scuole coinvolte gli attestati di proprietà degli alberi che verranno piantumati

LECCO – Un albero per ogni scuola: questo il ‘regalo’ fatto dal Comune di Lecco, in collaborazione con LineeLecco Spa, agli istituti scolastici della città nell’ambito del progetto integrato “Ventidue Alberi”.

Da sinistra: l’assessore Corrado Valsecchi (Lavori Pubblici), l’assessore Clara Fusi (Istruzione), l’assessore Alessio Dossi (Ambiente), il vicesindaco Francesca Bonacina, l’amministratore unico di LineeLecco Spa Mauro Frigerio e il Direttore Generale di LineeLecco Spa Salvatore Cappello

L’iniziativa

Il progetto è un’iniziativa che vedrà la piantumazione di 22 nuove essenze arboree in cinque zone differenti della città, puntando alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente e del verde. Questa mattina, venerdì, gli studenti e gli insegnanti delle 22 scuole di Lecco coinvolte nel progetto si sono ritrovati in Comune a Lecco per ricevere gli ‘attestati di proprietà’ che rappresentano, simbolicamente, l’albero piantumato.

Alessio Dossi

Prendersi cura

“Con questo regalo vi chiediamo di prendervi cura di questo pezzetto di ambiente che vi è stato consegnato” ha detto l’assessore all’Ambiente Alessio Dossi, che ha accolto gli studenti insieme al vicesindaco Francesca Bonacina, l’assessore ai Lavori Pubblici Corrado Valsecchi, l’assessore all’Istruzione Clara Fusi e i rappresentanti di LineeLecco Spa, Mauro Frigerio e Salvatore Cappello. “Questo evento – ha continuato – ci permette di donare alle future generazioni un pezzettino di questa consapevolezza e, con questa consapevolezza, speriamo queste generazioni possano sviluppare le giuste sensibilità per tutelare l’ambiente di cui loro stessi sono parte”.

Clara Fusi

“Affidiamo simbolicamente questi alberi alla cura dei ragazzi -ha spiegato l’assessore all’istruzione del Comune di Lecco Clara Fusi – un modo per responsabilizzarli ed educarli alle tematiche ambientali, fronti sui quali le giovani generazioni dovranno confrontarsi sempre di più. La consegna di questi alberi agli studenti delle scuole di Lecco rappresenta un gesto presente e concreto, ma proiettato al futuro: gli alberi simboleggiano infatti la crescita, una crescita che li accomuna ai giovani, ma anche una crescita della quale i giovani devono occuparsi, così come di loro si stanno occupando i rispettivi genitori e insegnanti, in una sorta di metafora della vita e della sua salvaguardia della quale le piante sono naturalmente portatrici”.

L’architetto Michele Spreafico

Nicholas Green

Dopo la consegna delle targhe, realizzate dall’architetto Michele Spreafico, i bimbi si sono recati presso il parco Nicholas Green, dove sono stati piantumati due dei ventidue alberi donati alle scuole. Con loro l’agronomo Luigi Bonanomi e Stefano Castagna di ‘Alberi e giardini’. “Trovo davvero molto bello si parta da questo parco – ha commentato l’assessore Valsecchi – dedicato ad un bambini, Nicholas, assassinato in Calabria nel 1994 Mi sono battuto personalmente perché il Comune intitolasse al giovane Nicholas quest’area verde, con questo gesto lo ricordiamo con affetto”. Oltre al parco Nicholas Green di via Appiani, sette alberi saranno piantati nel parco di Villa Gomes, altri sette in quello di Villa Eremo, cinque nel cortile della scuola Don G. Ticozzi di San Giovanni e uno nel cortile della Oberdan di Belledo.

Le scuole presenti

All’iniziativa hanno partecipato gli istituti “E. Toti” e “A. Ponchielli” di Maggianico, “F.lli Torri Tarelli” di Chiuso, “A. Volta” (collegio arcivescovile), “Maria Ausiliatrice” di Olate, “E. De Amicis”, “T . Grossi”, “G. Carducci” di Castello, “Don G. Ticozzi” e “A. Diaz” di San Giovanni, “F. Filzi” di Bonacina, “S. Stefano”, “N. Sauro” e “A. Stoppani” di Germanedo,“C. Battisti” di Acquate, “S. Pellico” di Malnago, “A. Nava”, “P. Scola” e “M. Kolbe” di Rancio e la scuola “G. Oberdan” di Belledo.

GALLERIA FOTOGRAFICA