Rancio. Il 27 e 28 maggio mostra della scuola Kolbe allo Spazio Oto Lab

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“Per seguir virtute e canoscenza. Noi come Ulisse”

Quattro sezioni per osservare, domandare, incontrare, intraprendere

LECCO – Una mostra di due giorni, sulle orme di Ulisse insieme agli studenti della scuola secondaria di primo grado M. Kolbe, per lasciarsi stupire dalla curiosità, dalla voglia di sapere e dalla capacità dell’uomo di scoprire. Il 27 e il 28 maggio, presso lo Spazio Oto Lab di Lecco, verrà aperta al pubblico la mostra “Per seguir virtute e canoscenza. Noi come Ulisse” allestita da studenti e insegnanti della Kolbe, che ha ricevuto il patrocinio dal Comune di Lecco e dalla Fondazione comunitaria lecchese.

La figura dell’Ulisse dantesco, che davanti alle colonne d’Ercole incita i compagni a proseguire il loro viaggio nell’oceano sconfinato, è da sempre l’emblema dell’uomo mai sazio, desideroso di infinito. Da qui nasce la proposta, prima ai ragazzi e poi ai visitatori di ogni età, di un incontro con questo straordinario eroe per essere guidati alla scoperta di ciò che costituisce la nostra vera statura: lo stupore di fronte alla realtà, che suscita in noi domande e ci spinge a cercare risposte, il desiderio di conoscere, fino a diventare intraprendenti e creativi.

Le discipline scolastiche diventano così l’occasione di sperimentare in ambiti differenti questi ingredienti. Partendo dall’osservazione di un fenomeno, di un elemento della realtà o dall’incontro con maestri, come scrittori, artisti e musicisti, i ragazzi, guidati dai loro insegnanti, hanno compiuto come Ulisse il loro cammino seguendo “virtute e canoscenza”, mettendo in campo i loro talenti.

“Come insegnanti ci siamo accorti che era ed è possibile, anche in circostanze come quelle che stiamo vivendo da un paio di anni, offrire ai ragazzi un’esperienza significativa del “fare scuola”, dove poter compiere scoperte, essere protagonisti mettendo in gioco i propri talenti e la propria creatività, imparando così a guardare in modo sempre più profondo quello che ci circonda – spiega il preside della Kolbe Francesco Riva –. Da qui, e dal desiderio di poter finalmente proporre un gesto aperto alle famiglie, è nata l’idea di mettere in mostra quanto scoperto nel cammino di quest’anno scolastico”.

Quattro sezioni, ciascuna delle quali approfondirà un aspetto centrale della proposta didattica sintetizzata in questi verbi: osservare, domandare, incontrare, intraprendere. In ognuna di queste ci saranno percorsi sensoriali, installazioni, materiali multimediali e pannelli espositivi che guideranno gli spettatori nel rivivere quanto scoperto dagli studenti durante l’anno. Ma la mostra sarà anche interattiva. Infatti, in parallelo all’esposizione verranno proposti laboratori per bambini e ragazzi tenuti da alunni e insegnanti. Un laboratorio di coding, per ragazzi dai 9 ai 10 anni; uno di letture per bambini con attività creative, per i bambini dai 4 ai 7 anni; uno di rilegatura orientale, per i piccoli dagli 8 ai 10 anni; e un laboratorio di ritmo, musica e movimento, per la fascia dai 7 ai 9 anni; sono aperti a tutti gli interessati previa prenotazione.

“Sono per noi due giorni importanti – ha concluso il preside Riva –. La mostra rappresenta non solo quanto abbiamo fatto, ma tutto il percorso che c’è dietro. Un cammino fatto di studio, ricerche, scoperte e voglia di sapere. Vogliamo condividere tutto ciò con chi accetterà il nostro invito, per stupirci ancora una volta della bellezza e delle infinite possibilità di conoscenza. Non vediamo l’ora: vi aspettiamo venerdì 27 e sabato 28 maggio a Oto Lab”.

Per informazioni e prenotazioni visitate il sito www.kolbelecco.org.