Sanità e volontariato, la serata del Rotary Club Lecco Manzoni

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Ospiti l’assessore regionale Gallera e il presidente della Caritas Gualzetti

LECCO – Il mondo della sanità, in particolare quella Lombarda, e il ruolo che in essa vi gioca il volontariato sono stati al centro della serata promossa dal Rotary Club Lecco Manzoni presso la Società Canottieri Lecco, a cui ha preso parte anche il Rotary Club Le Grigne.

Ospiti d’eccezione, l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, e il direttore della Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti, che hanno dialogato piacevolmente sul tema presentando l’attività e i presupposti delle rispettive realtà di appartenenza, illustrandone le connessioni e cercando assieme di trovare ulteriori punti di contatto al fine di garantire a tutti un accesso alle cure sempre più adeguato.

Come è stato confermato dai relatori, quello della sanità è uno dei settori nel quale il volontariato ha trovato maggiore terreno fertile in Italia.

Le attività svolte dai volontari variano dal supporto relazionale al malato, all’assistenza domiciliare, amministrativa o di trasporto. Una fetta importante di questa moltitudine di attori opera nel ramo delle donazioni di sangue, tessuti e organi; altri si dedicano all’attività di informazione sui corretti stili di vita. Importantissimo, non di meno, anche il supporto che viene dato alle famiglie dei malati, spesso impreparate a gestire psicologicamente, emotivamente o praticamente le implicazioni che la malattia porta con sé.

“Proprio per la pluralità di punti di vista che porta con sé, il mondo del volontariato rappresenta un osservatorio privilegiato per cogliere i bisogni delle persone e per farli conoscere alle istituzioni e, nel caso specifico della sanità, agli ospedali”, ha osservato Luciano Gualzetti.

Gallera: “Il volontariato è un aiuto essenziale”

“La collaborazione tra istituzioni, ospedali e mondo del volontariato è necessaria e sarà sempre più essenziale, considerata quella che è una richiesta di cure e di assistenza in continua crescita, dovuta principalmente all’invecchiamento progressivo della popolazione e al cronicizzarsi di alcune patologie – ha commentato l’assessore Gallera – Anche la sanità lombarda, che rappresenta di certo un’eccellenza, non può arrivare ovunque da sola e ha bisogno di poter contare sull’appoggio di un volontariato preparato ed attento”.

Alla serata hanno partecipato anche il prefetto di Lecco, Liliana Baccari, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Lecco, Tenente Colonnello Pasquale Del Gaudio, il direttore Generale dell’ASST di Lecco, Paolo Favini, assieme a tutta la direzione strategica dell’ASST, il consigliere comunale Luigi Comi e l’assistente del governatore Rotary, Anita Discacciati.

Entusiasta dell’incontro il Presidente del Rotary Lecco Manzoni, Stefano Artese: “Il Rotary Manzoni ha voluto organizzare questa serata per rendere giusto onore alla Sanità Lombarda e alla Caritas Ambrosiana. La cura della persona e la sua salute sono una grande conquista per la società e in Italia e in Lombardia è indubbio che sia un obiettivo ben realizzato.”