Un Iter destinato a coloro che operano in Rsa, Rsd e Centri per anziani e disabili
Previsti due mesi di lezioni teoriche, con frequenza obbligatoria, per 150 ore, e altrettante di tirocinio
LECCO – Nuovi corsi erogati da Regione Lombardia per gli operatori sociosanitari che operano nelle cure intermedie, nelle RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) e nelle RSD (Residenze Sanitarie Disabili), oltre che nei centri diurni per anziani e disabili.
Ad approvare la delibera che mira alla formazione di questi professionisti la Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti, di concerto con l’assessore alla Formazione e Lavoro Melania De Nichilo Rizzoli.
Un progetto sperimentale volto ad attivare un percorso di formazione complementare, sviluppato dopo aver valutato l’importanza strategica della professione infermieristica e degli operatori sociosanitari, in particolare nell’ambito dei nuovi processi di presa in carico legati allo sviluppo della sanità territoriale.
L’iniziativa è rivolta agli OSS in assistenza sanitaria, a operatori OSS già in servizio presso unità di offerta sociosanitarie autorizzate e accreditate di cure intermedie e della rete sociosanitaria residenziale e semiresidenziale per persone anziane e persone con disabilità.
Inoltre, il provvedimento è indirizzato anche agli infermieri referenti per l’inserimento di operatori sociosanitari con formazione complementare in assistenza sanitarie nelle unità di offerta sociosanitarie di cure intermedie, di RSA, RSD, Comunità Socio-Sanitarie, Servizio riabilitativo residenziale terapeutico per minori, Centri Diurni Disabili e Centri Diurni Integrati.
La delibera prevede corsi basati su due mesi di lezioni teoriche, con frequenza obbligatoria, per 150 ore e due di tirocinio (altre 150 ore, di cui minimo 50 fuori servizio).
L’operatore OSS che ha seguito con profitto il modulo di formazione complementare in assistenza sanitaria, oltre a svolgere le competenze professionali del proprio profilo, conformemente alle direttive del responsabile dell’assistenza infermieristica o sotto la sua supervisione, è in grado di eseguire le attività che di seguito vengono riportate in quanto al medesimo attribuite previa valutazione e indicazione dell’infermiere.
ASSISTITO CON NUTRIZIONE ENTERALE:
- Somministra la nutrizione enterale;
- Effettua la medicazione della gastrostomia stabilizzata;
- Rileva, registra e segnala alterazioni della cute peristomale;
- Sorveglia l’assistito, rileva e segnala la comparsa di alterazioni.
ASSISTITO CON ENTEROSTOMIA:
- Effettua la cura e pulizia dello stoma;
- Effettua la sostituzione del sistema di raccolta;
- Rileva, registra e segnala alterazioni della cute peristomale;
- Sorveglia l’assistito, rileva e segnala la comparsa di alterazioni.
ASSISTITO A RISCHIO DI LESIONI DA PRESSIONE:
- Applica interventi appropriati per la prevenzione delle Lesioni da Pressione;
- Rileva, registra e segnala alterazioni cutanee nelle zone a rischio di compressione.
RILEVAZIONE DOLORE, PARAMETRI E FUNZIONI:
- Rileva, registra e segnala sede, caratteristiche e grado del dolore, anche in assistiti con problematiche comportamentali e comunicative, applicando scale di valutazione validate (esempio PAINAD e NOPPAIN);
- Rileva e registra parametri vitali (frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, temperatura corporea, pressione arteriosa).
SOMMINISTRAZIONE PRESCRIZIONI TERAPEUTICHE PER VIA NATURALE:
- Somministrazione, per via naturale della terapia prescritta;
- Somministra farmaci per via orale e sublinguale;
- Somministra farmaci tramite SNG, PEG, PEJ;
- Somministra farmaci per via topica: transdermica, cutanea, otologica, oftalmica, nasale nebulizzatori;
- Somministra farmaci per via vaginale: ovuli, lavande;
- Somministra farmaci per via rettale: supposte, clisma evacuativo;
- Rileva e segnala la comparsa di anomalie e alterazioni;
- Bagni terapeutici, impacchi medicali e frizioni.
SORVEGLIANZA DELLE INFUSIONI:
- Sorveglianza delle fleboclisi, conformemente alle direttive del responsabile dell’assistenza infermieristica;
- Sorveglia il mantenimento della velocità di infusione come prescritta e impostata dall’infermiere.
- Rileva e segnala anomalie, alterazioni cutanee, interruzioni di flusso, dislocazione del dispositivo.
SOMMINISTRAZIONE OSSIGENOTERAPIA E RILEVAZIONE SATURAZIONE:
- Somministra ossigenoterapia rispettando tempi e dosaggio di flusso prescritto.
- Posiziona i presidi: cannule nasali, maschera facciale semplice e maschera di Venturi utilizzando appropriate modalità di umidificazione e verifica il corretto posizionamento dei dispositivi.
- Mantiene in sicurezza l’assistito e l’ambiente.
- Rileva mediante sensore/pulsossimetro la saturazione di ossigeno (SaO2).
- Osserva l’assistito, rileva e segnala eventuali alterazioni.