Scatole di Natale: l’oratorio di Lecco travolto da un fiume di generosità

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Successo per l’iniziativa della parrocchia di San Nicolò

Centinaia i doni recapitati: “Commovente la risposta della gente”

LECCO – “Scatole di Natale” è un progetto di solidarietà nato per dare un po’ di gioia ai più bisognosi in questo periodo strano e difficile. L’adesione all’iniziativa, proposta dalla mamma di una bambina del Volta, è stata accolta con gioia da monsignor Davide Milani che ha coinvolto i giovani dell’oratorio San Luigi, le catechiste e gli altri volontari nella gestione di tutta la parte organizzativa.

Il gesto era semplice: bastava prendere una scatola delle scarpe, decorarla e metterci dentro 1 cosa calda (guanti, sciarpa, cappellino, maglione, coperta ecc.), 1 cosa golosa, 1 passatempo (libro, rivista, sudoku, matite ecc.), 1 prodotto di bellezza (crema, bagno schiuma, profumo ecc.) e 1 biglietto gentile.

La risposta del territorio è stata impressionante: “Siamo stati letteralmente travolti da un fiume di generosità. L’iniziativa ha avuto un grandissimo successo e ieri, giorno della consegna, siamo stati sommersi dalle ‘Scatole di Natale’ – racconta Donatella, catechista referente del progetto -. Dalle telefonate che avevo ricevuto nei giorni scorsi mi aspettavo una risposta positiva, ma quello che abbiamo vissuto ieri è stato davvero commovente”.

Le immagini lasciano a bocca aperta: scatole in ogni dove, gli spazi si sono presto riempiti, i pacchetti colorati sono stati messi nella vicina chiesetta, sull’altare e pure in cortile: “La cosa più bella è stato toccare con mano il bisogno di generosità da parte della gente in un anno tanto difficile – continua Donatella -. I bimbi accompagnati dai genitori o dai nonni, l’adesione di tantissime scuole della provincia, da Premana a Valgreghentino passando per Valmadrera, e poi l’adesione di medici, infermieri e personale dell’ospedale. Ci fa piacere che moltissime persone abbiano colto il senso del Natale in questo piccolo gesto”.

Un’iniziativa che ha visto la partecipazione di molti volontari: “Monsignor Milani ha pensato di coinvolgere l’oratorio e un ringraziamento voglio rivolgerlo in particolare ai tanti giovani che hanno dato una mano nell’organizzazione e gestione di questa ingente mole di scatole, forse più di tutti il merito è loro. Il lavoro non è finito qui perché adesso stiamo contattando tutte le varie associazioni del territorio per la consegna di questi pacchi alle persone che più ne hanno bisogno”.

Un lavoro impegnativo ma reso leggero dalla consapevolezza che il territorio lecchese, ancora una volta, ha dimostrato di avere un cuore davvero grande.