Schiamazzi e rifiuti a Rancio Alto, serata “brava” prima del coprifuoco

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I resti del sabato sera di festa

Sul sagrato del santuario di Santa Maria Gloriosa

I residenti costretti a raccogliere cartoni di pizza e bottiglie

LECCO – Purtroppo non è un problema nuovo a Rancio Alto e, nonostante pandemia e coprifuoco, si è ripresentato sabato scorso. Per l’ennesima volta, un gruppo di ragazzi si è ritrovato sul sagrato del santuario di Santa Maria Gloriosa per trascorrere una serata di festa.

“Sono arrivi presto con roba da mangiare e da bere, come fanno sempre si sono messi  sotto al portico del ingresso della chiesa – raccontano i residenti sconsolati -. Non c’è il minimo rispetto nemmeno per il luogo sacro. Mangiano e bevono e poi lasciano sporcizia e bottiglie vuote a terra e ai residenti tocca ripulire al mattino. Un ulteriore problema sono gli schiamazzi che spesso proseguono fino a tarda ora”.