Scuola, domani il banco di prova: iniziano i recuperi scolastici

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Dal 2 settembre tornano gli studenti nelle scuole superiori

Partono i corsi di recupero, stabilite modalità di ingresso-uscita e sull’utilizzo della mascherina

LECCO – Il suono ufficiale della prima campanella sarà il 14 settembre, data fatidica dell’inizio delle lezioni scolastiche, ma già da domani, mercoledì, molti studenti faranno rientro in aula per i corsi di recupero.

E’ questo il primo banco di prova per il mondo della scuola e tra gli istituti superiori di Lecco c’è chi si è già organizzato e ha elaborato il “piano di rientro” in classe, altri stanno comunicando proprio in queste ore, nei collegi docenti, le modalità di svolgimento dell’attività scolastica. Rimodulati in particolare gli orari di ingresso alla scuola in base ai calendari dei corsi.

Al Liceo Grassi, tra il 2 e il 12 settembre la scuola aprirà alle 8 e chiuderà alle 13, gli studenti sono tenuti a presentarsi 15 minuti prima dell’inizio delle lezioni garantendo il distanziamento di un metro nel momento dell’arrivo a scuola.

“Lo studente, durante le attività didattiche, indosserà la mascherina, con la facoltà di abbassarla nel momento in cui dovrà parlare” fanno sapere dall’istituto in una nota. Il 14 settembre, con l’inizio delle lezioni vere e proprie saranno previsti due orari distinti d’ingresso, (alle 8 e alle 9) e tre momenti di uscita (alle 12, alle 13 e alle 14).

Badoni e Manzoni, le raccomandazioni dei presidi

Gli ingressi saranno già suddivisi fin da questi primi giorni all’istituto Badoni sia negli orari che nei ‘varchi’ di accesso alla scuola da via Rivolta e da via Marconi. L’invito agli studenti è quello di presentarsi qualche minuto prima dell’inizio del corso, avendo controllato la temperatura corporea (inferiore ai 37,5°) e muniti di mascherina.

“A scuola sono installati dispenser per l’igienizzazione delle mani, i docenti saranno muniti anche di visiera e i banchi sono stati disposti secondo le regole del distanziamento – spiega il preside Angelo De Battista –  Raccomandiamo a tutti di tenere un comportamento prudente:è un gran bene che la scuola riapra e sarebbe un grande male se fossimo costretti a richiuderla”.

Un invito simile è stato rivolto ai suoi alunni dal preside del Liceo Manzoni, Giovanni Rossi: “tutti siamo chiamati ad agire con grande senso di responsabilità, il personale della scuola in piena collaborazione con gli studenti e con le famiglie”.

Anche il Liceo Manzoni sfrutterà i quattro diversi ingressi della sede di via XI Febbraio per gli studenti, mentre personale scolastico ed esterni utilizzeranno esclusivamente l’ingresso principale.

Durante l’ingresso è d’obbligo indossare correttamente la mascherina chirurgica per il personale dipendente della scuola e per gli studenti oltre rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro. Il piano predisposto dalla scuola prevede che sia il personale scolastico a controllare la temperatura corporea in ingresso.

“La scuola si è dotata dei dispositivi per l’igienizzazione e la protezione individuale – prosegue il dirigente scolastico – ha predisposto le aule secondo le regole del distanziamento e organizzato gli accessi e i percorsi in modo da evitare gli assembramenti. Tutto ciò al fine di garantire il servizio di formazione in presenza nelle condizioni di massima precauzione accettabile e di riduzione massima del rischio contagio”.

Attestato anti-Covid al Fiocchi, corsi rimandati al Parini

Al Fiocchi gli studenti potranno partecipare ai corsi di recupero “solo dopo aver effettuato il corso online di formazione covid-19 e aver inviato il relativo attestato” spiegano dall’istituto, mentre sarà obbligo delle famiglie provvedere alla misura della temperatura corporea dei ragazzi.

Ha invece recentemente acquistato i termoscanner l’istituto Parini ma i corsi di recupero inizieranno dopo i 14 settembre, per consentire la conclusione dei lavori di ristrutturazione che sta eseguendo la Provincia all’edificio scolastico e per operare la sanificazione della scuola.

Al Bertacchi, mascherina se ci sposta dal proprio banco

Ingressi diversificati anche l’istituto Bertacchi dove gli studenti dovranno attendere all’esterno della scuola in Via Castagnera per gli alunni che entrano dall’atrio e nel cortile interno alla scuola per gli alunni che accedono all’istituto dalla scala, “avendo cura di tenere la destra sia a salire che a scendere le scale che portano alle aule”.

“Durante l’attesa – spiega il dirigente Raimondo Antonazzo – è obbligatorio indossare la mascherina ed evitare gli assembramenti, rispettando le regole di distanziamento. Gli alunni dovranno tenere la mascherina sino a che non avranno raggiunto il proprio posto nell’aula assegnata e all’interno dell’aula indossarla ogni qualvolta che si allontanano dal proprio banco”.