Scuole chiuse fino al 15 marzo, la conferma del Governo

Tempo di lettura: 2 minuti

Nel tardo pomeriggio, l’annuncio del ministro Azzolina e del premier Conte

Scuole chiuse in tutta Italia da domani fino a metà marzo

ROMA – Dopo la confusione del pomeriggio, è arrivata la conferma ufficiale del Governo: da domani, giovedì, l’attività didattica delle scuole sarà sospesa in tutta Italia fino al 15 marzo.

Lo hanno riferito il premier Giuseppe Conte e il ministro all’Istruzione Lucia Azzolina in una conferenza stampa che si è svolta intorno alle 18.

“Abbiamo atteso il parere del comitato tecnico scientifico – ha spiegato il ministro – alla luce del quale abbiamo deciso prudentemente di sospendere le attività didattiche al di fuori della zona rossa fino al 15 di marzo”.

“E’ una decisione di impatto – ha proseguito Azzolina – come ministro dell’istruzione mi auguro che i miei alunni tornino al più presto a scuola e che in questi giorni venga fornito il servizio a ‘distanza’ agli studenti”.

Per la Lombardia e il lecchese significa la proroga della sospensione delle attività scolastiche già in vigore dalla scorsa settimana.

Fuga di notizie “improvvida”

Nel primo pomeriggio diversi organi di stampa nazionale avevano battuto la notizia della sospensione delle attività didattiche nelle scuole.

“Una notizia improvvida” ha commentato il premier Conte. “Questa mattina ci siamo riuniti per valutare” ha detto Conte in riferimento alle misure da prendere “abbiamo voluto fosse presente il presidente del Consiglio Superiore della Sanità a cui abbiamo chiesto un approfondimento sul tema delle scuole. Ecco perché ci abbiamo impiegato del tempo”.

Alcuni giornali hanno però puntato il dito contro fonti interne alla presidenza del Consiglio dei Ministri che avrebbero diffuso l’indiscrezione ai cronisti.

L’ARTICOLO PRECEDENTE

Coronavirus. Scuole chiuse fino a metà marzo? Fontana: “Giusto” ma il ministro prende tempo